Caduto in bici: morto in venezuela il missionario di Longiano
È morto il missionario longianese in Venezuela. Don Giorgio Bissoni, missionario per oltre mezzo secolo in America Latina, era una persona amata e rispettata in Venezuela così come in Romagna.
Don Bissoni era nato a Longiano il 12 maggio 1940. Il suo funerale sarà celebrato domattina alle ore 10 nella chiesa di Playa Grande, dove la salma sarà tumulata. A Longiano, nella chiesa parrocchiale San Cristoforo, questa sera invece (ore 20:30) si terrà la recita del rosario e domani ci sarà una messa in suffragio (ore 20,30).
Il missionario è morto due sere fa a Carupano, in Venezuela. Era rientrato nella missione venezuelana poche settimane fa, dopo un breve periodo trascorso in famiglia e in diocesi. A Longiano, sua terra di origine, vivono le famiglie delle sorelle e dei nipoti. Si è spento, dalle prime ricostruzioni, in seguito a un incidente stradale causato probabilmente da un malore.
Il missionario diocesano nell'America Latina, era partito la prima volta il 2 agosto 1965 diretto in Colombia e dall'anno 1977 era attivo in Venezuela, tra cui negli ultimi anni a San Raffaele di Playa Grande (diocesi di Carupano), nella parte orientale. Qualche anno fa era stato richiamato da vescovo di Cesena a Longiano come parroco titolare, da dove era partito. Ma poi era salita forte la nostalgia dei luoghi e delle persone che aveva lasciato in Venezuela. Ha chiesto, così, al vescovo di Cesena, di poter tornare in Venezuela per stare in mezzo ai poveri, dove aveva anche creato dal nulla la “Casa della carità”, una struttura dedicata a Sant’Anna. Aveva già programmato di tornare la prossima estate a Longiano, dove avrebbe celebrato il suo 60° di ordinazione sacerdotale.
L'ex assessore comunale, e uno degli attuali referenti della Caritas di Longiano, lancia da subito una proposta al Comune: «Intitolare una via, piazza, edificio al nostro amatissimo concittadino don Giorgio Bissoni. Le motivazioni sono tantissime a cominciare dalla sua santità».