Banca Popolare Valconca, ci sono nove offerte

Si sono chiusi, mercoledì scorso, i termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, rivolta a soggetti interessati ad un progetto di fusione con Banca Popolare Valconca. Sono nove le proposte arrivate ai commissari attraverso l’advisor finanziario Prometeia, che ha curato la procedura. «Le manifestazioni di interesse danno indicazioni molto preliminari – precisa la commissaria Livia Casale –, non ci sono offerte economiche o indicazioni su quello che potrebbe essere l’entità del rafforzamento patrimoniale della banca o della valorizzazione delle azioni. Forse un’idea su questi elementi inizieremo ad averla con le offerte non vincolanti». Nomi, per il momento, i commissari non ne fanno, non si sbottonano nemmeno sulla possibilità che tra i nove, ci sia anche Blu Banca. «Ci sembra che il risultato sia positivo – aggiunge Casale -, sono stati consultati parecchi soggetti ed ovviamente qualcuno ha deciso di non presentare manifestazioni di interesse, ma nove crediamo sia un numero molto buono. C’è interesse per la banca e un certo dinamismo del mercato». Tra i nuovi soggetti ci sono diverse banche, almeno un intermediario 106 e fondi di investimento. Due delle realtà sono straniere, le altre sette italiane. «Sono coperte tutte le categorie che avevamo individuato tra quelle ammesse alla procedura selettiva – conferma il commissario -, quindi soggetti con competenze bancarie e finanziarie. Ora il passaggio successivo sarà la sottoscrizione da parte dei nove operatori degli accordi di riservatezza per poter ricevere la documentazione di presentazione della Banca Valconca, contenente quindi anche dati confidenziali. I soggetti interessati ad andare avanti potranno quindi formulare delle offerte non vincolanti. I commissari contano di concludere questa operazione entro la metà di febbraio, per arrivare poi ai passaggi successivi che porteranno gli operatori interessati a formulare, entro la fine di marzo, un’offerta vincolante. Se i tempi saranno confermati, appare concreta la possibilità che entro l’estate la Banca Popolare Valconca possa trovare un nuovo partner con cui realizzare la fusione.