Borseggiatori in azione al mercato di Cesena

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Non accadeva da prima della pandemia da coronavirus. A quanti pare ieri sono però tornanti ad agire in città un gruppo di borseggiatori ben organizzato, che ha preso di mira una 73enne, portandole via con destrezza il portafoglio. La donna si è accorta quasi subito del furto ed ha dato l’allarme. Difficile capire se, fino a quel momento, i borseggiatori avessero già fatto altri bottini. Lo si scoprirà tramite le eventuali denunce “per smarrimento” che saranno depositate alle forze dell’ordine nei prossimi giorni. I fatti sono accaduti ieri mattina. La cesenate derubata era al mercato ambulante settimanale in una zona tra viale Mazzoni e piazza Del Popolo. I borseggiatori devono avere agito in gruppo. Anche se soltanto osservando le telecamere di sicurezza affacciate sulla piazza si potrà cercare di capire in quanti hanno agito e come. Parzialmente la dinamica è stata vista da alte persone sul posto per fare acquisti tra le bancarelle del mercato. La donna, che stava osservando alcuni prodotti in esposizione, è stata spintonata all’apparenza in maniera involontaria da più persone contemporaneamente. Un urto sufficiente a distrarla quel tanto che bastava perché uno dei ladri gli infilasse la mano nella borsetta portando via il portafogli. Con i soldi (calcolati in una trentina di euro) sono spariti alla donna anche tutti i documenti. Chi ha visto la scena ed ha poi visto anche dileguarsi pian piano le persone che avevano urtato la donna, ha notato e descritto in particolar modo un energumeno: alto con maglietta nera e in testa cappellino con visiera girato dalla parte opposta. Si è allontanato velocemente e avrebbe passato il portafoglio appena rubato a poca distanza, in viale Mazzoni, ad una complice. Anche lei poi dileguatasi velocemente. Una tecnica “di gruppo” molto in auge tra i borseggiatori. Che anche se visti o rincorsi nel giro di pochissimo tempo non hanno più alcun bottino nelle mani e difficilmente possono essere additati con efficacia per il furto appena commesso. Alla donna non è rimasto altro da fare se non cercare di ispezionare tutti i bidoni dell’immondizia della zona centrale e verso San Domenico, per verificare (senza esito) se le fosse almeno possibile recuperare i suoi documenti d’identità. Sono andate perdute nel furto anche tessere bancomat e carte di credito, ed il tutto nelle ore successive è stato oggetto di una precisa denuncia.

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