Borgo Tossignano, alla Casa del fiume If gestitrà il centro visite

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La Casa del fiume, per i prossimi tre anni, sarà gestita da If-Imola Faenza tourism company. L’affidamento del servizio al centro visite della vallata del Santerno è stato deliberato dall’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità che comprende anche il Parco regionale della Vena del Gesso.

Il progetto

Il progetto presentato dalla società di promo commercializzazione turistica ha una durata triennale, ma l’affidamento al momento riguarda il primo anno. La Casa del Fiume si trova a Rineggio, è composta da un front-office, una sala polivalente per i laboratori didattici guidati dall’associazione Geolab e in grado di ospitare corsi, convegni, seminari ed eventi fino a 50 persone, una biblioteca tematica dedicata al territorio ed è circondato da 3 ettari di prati collegati all’alveo del fiume Santerno e ai boschi. Vi si trova inoltre un ristorante con ostello. L’affidamento a If dell’Info point è un tassello della riorganizzazione mirata a rinnovare la strategicità geografica e ambientale della struttura, dove ci si può informare, si può apprezzare, conoscere, fare esperienza di quanto hanno da offrire il Parco e la vallata: gessi, calanchi, il fiume e tutti i sentieri e percorsi che saranno ulteriormente valorizzati dalla ciclabile del Santerno.

Il ruolo di If

In quest’ottica, il Centro Visite diventerà il nuovo fulcro della fruizione sostenibile, del turismo slow e ambientale del territorio in connessione con le vicine vallate del Senio e del Lamone. L’attività dell’Info point sarà incentrata sull’erogazione di un servizio di informazione e prenotazione, in front-office e in back-office, relativamente alle attività in programma (eventi, escursioni), supporto all’organizzazione e durante gli eventi promozionali e la distribuzione e vendita dei materiali (guide, mappe, gadget). A questo si affiancherà la definizione di un cartellone di visite e tour che si svolgeranno sul territorio e la loro promozione e commercializzazione, con prenotazioni possibili sia in loco, sia attraverso l’e-commerce. L’intera struttura vedrà poi un’attività collegata di guide, libri e gadget del territorio e diventerà sempre più amica delle bici, prevedendo di mettere a disposizione dei ciclisti alcuni servizi base, dalla piccola officina/kit, a un punto lavaggio, alla possibilità di ricarica per e-bike. Infine non mancheranno una serie di attività di animazione già per quest’anno.

Collaborazioni

«Per If e per il Parco – dichiarano congiuntamente il presidente dell’Ente di gestione, Antonio Venturi e la direttrice di If, Marcella Pradella – questa collaborazione è molto importante, perché permetterà di mettere ancor più a sistema tutte quelle attività outdoor su cui si è investito negli ultimi anni. La candidatura a patrimonio Unesco rende ancor più appetibile turisticamente il territorio. Inoltre, è nostra realizzare iniziative che promuovano collaborazioni all’interno del territorio del Parco».

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