Borghi, partorisce in casa: mamma e bimbo soccorsi in elicottero

Ha partorito in casa. Ma questa volta la storia ha avuto un lieto fine rispetto a quanto le era accaduto in passato. La mamma ed il bimbo, per i quali sono stati attivati soccorsi massicci da parte del 118, stanno bene anche se, per tenerli monitorati, sono stati trasferiti all’ospedale. L’allarme al servizio emergenza delle ambulanze era scattato poco prima delle 19. Siamo sulle pendici di Borghi, in una delle frazioni periferiche del piccolo comune della vallata del Rubicone. La giovane madre non è alla prima gravidanza. La famigliola che vive in una casa isolata ha già un figlio. E c’è già stata in passato una seconda gravidanza conclusasi però in maniera tragica: con il feto nato morto. Nel tardo pomeriggio sono partite le prime contrazioni che di li a poco sono diventate intense con anche la rottura delle acque. Troppo pericoloso mettersi in viaggio in direzione di un ospedale da quella abitazione sulla collina. Scrupolosamente viene avvisato il 118 che invia sul posto un ambulanza in codice rosso. La natura però, intanto che l’equipaggio del 118 dalla zona di Savignano raggiunge le pendici di Borghi, decide di fare il suo corso. E la donna partorisce: con l’assistenza di chi era in casa in quel momento e subito dopo di quella degli infermieri dell’emergenza. Visti i precedenti di quanto era capitato alla partoriente con la gravidanza precedente, viene allertata anche l’eliambulanza. Che atterra nei campi collinari perché il medico possa assistere a dare i primi aiuti a mamma e piccolo. I due vengono caricati e raggiungono il pronto soccorso. Stanno bene anche se vengono tenuti sotto stretta osservazione tra Neonatologia e Ostetricia - Ginecologia.