Biblioteche, a Imola è ripartito lo studio in sede

Archivio

Con il ritorno alla cosiddetta “zona arancione”, da martedì scorso le biblioteche comunali e l’archivio storico hanno ampliato l’offerta dei servizi al pubblico. I servizi sono sempre disponibili solo su prenotazione, ma è possibile accedere di nuovo alle sale di studio, organizzate con posti ridotti e distanziati.

Presso la Bim di via Emilia 80 sono previsti complessivamente 44 posti, che possono essere occupati su due turni giornalieri (8.30-13.00 e 14.150-18.45), con sanificazione dei tavoli, delle sedute e dei servizi igienici durante la pausa pranzo. I posti a sedere potranno essere prenotati direttamente al bancone del piano terra, fino a esaurimento degli spazi disponibili. I lettori dovranno usare obbligatoriamente la mascherina per tutto il tempo di permanenza nelle sale.

Riprenderà anche, su appuntamento dal martedì al sabato, la consultazione delle collezioni storiche e imolesi e dei fondi archivistici e documentari presso la sala archivi e rari. A questa sala saranno ammesse al massimo due persone per volta. Proseguirà il servizio di prestito, su prenotazione.

Rimangono ancora sospesi l’accesso libero agli scaffali, la consultazione dei documenti non ammessi a prestito (ad eccezione di quelli che si consultano nella sala archivi e rari), dei giornali dell’emeroteca, il reperimento nei magazzini esterni, le postazioni e le attrezzature informatiche di accesso a internet, lo Spaziocinema e lo Spaziomusica in Bim, il gioco in ludoteca e l’accesso allo spazio prescolare presso Casa Piani. Rimangono sospesi inoltre tutti gli eventi e le attività culturali in presenza.

I servizi bibliotecari garantiscono a tutti gli iscritti il servizio gratuito di prestito digitale EmiLib, una piattaforma attraverso la quale è possibile avere a disposizione libri e riviste protette da diritti (più di 35.000 ebook, 7.000 tra riviste e quotidiani, 700 audiolibri), oltre ad altre risorse digitali ad accesso libero selezionate dalla rete in collaborazione con i bibliotecari.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui