Bellaria, il torneo di carte in hotel finisce con una rissa a schiaffoni

Torneo di burraco finisce a schiaffoni: 70enne in ospedale. Sono volate botte e offese durante una serata in hotel colorata dal più classico degli intrattenimenti estivi, un mazzo di carte innaffiato dal caffè di fine pasto con qualche dolcetto. All’inizio le inevitabili emozioni si sono limitate a qualche gesto di esultanza o a malumori soffocati. Erano le 22.45 e per un gruppetto di turisti alloggiati all’hotel President di Bellaria Igea Marina la serata scorreva tranquilla finché, entrando nel vivo della sfida, qualcosa è andato storto. Due giocatori, peraltro padre e figlio, non hanno accettato l’esito di una manche facendo precipitare la serata. Dalle parole si è presto passati ai fatti e nella rissa che è esplosa, a suon di calci e pugni, ha avuto la peggio un 70enne.

I soccorsi sono stati allertati mentre alcuni giocatori hanno interrotto il tafferuglio, grazie al celere intervento dei dipendenti dell’albergo che hanno riportato la calma. Il ritorno alla normalità, in attesa degli uomini dell’Arma, ha impedito agli animi più accesi di tornare alla carica. Tempo pochi minuti e all’hotel è giunta una pattuglia di carabinieri, non con una ma bensì due ambulanze. Il motivo? Padre e figlio si sono rifiutati di salire sullo stesso mezzo del 118 dove, una volta stabilizzata, era stata caricata la vittima poi trasportata all’ospedale Infermi di Rimini. Tradotto, nonostante fossero feriti gli aggressori hanno preferito attendere l’arrivo di un’altra ambulanza che li ha medicati sul posto. Nessuna querela è stata sporta come precisano dal Comando provinciale dei carabinieri di Rimini a cui a danno del 70enne risultano lesioni piuttosto lievi. Stando a quanto è trapelato in città, gli accertamenti sono stati resi necessari soprattutto dallo stato di choc causato dagli eventi.