Basket, la Rekico riabbraccia Marco Petrucci
Bel colpo della Rekico Faenza, che riporta al Pala Cattani Marco Petrucci. A distanza di sette mesi dalla terza gara della semifinale play off contro Omegna, l’ala toscana ritorna a vestire la canotta faentina, pronto ad iniziare la sua seconda avventura ai Raggisolaris domenica in casa nel match contro Giulianova. Petrucci arriva dal Basketball Club Lucca, formazione inserita nel girone A di serie B dove ha raccolto 11.7 punti di media conditi da 5.3 rimbalzi in 11 partite, e ora vuole rimettersi al servizio della Rekico portando quella grinta e quella fisicità che gli hanno permesso di conquistare i tifosi. L’unica differenza sarà il numero di maglia: dal 13 passerà al 31. Nato a Viareggio il 30 aprile 1992, Petrucci inizia a giocare a pallacanestro nella società della sua città poi passa al Pistoia Basket 2000, dove completa il percorso nelle giovanili venendo aggregato alla prima squadra in Legadue, campionato in cui esordisce a 17 anni. Nel 2011 si trasferisce ad Altopascio in C Gold Toscana, restandovi per tre stagioni, poi passa in serie B a Monsummano nel 2015/16. Nel 2016 inizia l’avventura a Montecatini (società che prende il posto di Monsummano) restandovi una stagione. Nell’estate del 2018 firma con la Rekico, contribuendo alla conquista della Final Eight di Coppa Italia, del quarto posto al termine della regular season e della semifinale play off. In estate firma con Lucca e a pochi giorni dal Natale ritorna a Faenza.
“Sono molto contento di giocare di nuovo a Faenza – ha detto Petrucci -, perché i Raggisolaris sono stati una tappa importante della mia carriera e quando c’è stata la possibilità, ho accettato subito la proposta della dirigenza per vestire nuovamente questa maglia. La trattativa è stata infatti veloce e si è conclusa in pochi giorni. Ora sono pronto a dare il massimo in una piazza che mi ha accolto molto bene lo scorso anno e che ha sempre sostenuto la squadra durante la stagione, con i tifosi che sono stati un valore aggiunto per ottenere risultati importanti. Quest’anno la Rekico è una squadra giovane, ma con grande qualità ed infatti in campo si è sempre fatta valere contro ogni avversario. Non mi pongo obiettivi per questa mia seconda esperienza a Faenza, perché il mio unico pensiero è di integrarmi subito nel gruppo e di dare il massimo a cominciare da domenica contro Giulianova, scontro diretto importante che si preannuncia molto combattuto. Saluto i miei vecchi compagni di Lucca con cui ho giocato nei primi mesi del campionato e auguro loro le migliori fortune per disputare una stagione positiva”.