Basket B, Tigers, Valgimigli ammette: "Ora il futuro è complicato"

“Missione completata”, anche se forse sarebbe giusto dire “obiettivo minimo raggiunto”. I Tigers Cesena dopo una serie play-out da alti e bassi, in linea con quanto fatto per tutta la stagione, hanno completato nel minor tempo possibile la rimonta su Montegranaro dopo aver perso garauno. Quello che rimane agli annali è comunque una stagione deludente che ha posto definitivamente l’accento su una gestione dell’intera situazione apparsa alquanto difficoltosa e in cui si è perso l’entusiasmo iniziale delle prime due stagioni vissute da assoluti protagonisti.
Guardare al futuro sportivo risulta oggi alquanto prematuro, ma è la cruda verità. Serve infatti mettere a posto tutto quello che riguarda la situazione fuori dal campo aspettando quelle che possono essere le Doa sull’organizzazione dei campionati, in vista della prossima stagione e di quelle successive.
Vanno comunque riconosciuti i meriti per impegno e dedizione a coach Vincenzo Patrizio. Arrivato con una squadra completamente allo sbando, si è messo al servizio dei ragazzi provando a mettere in campo le sue idee di pallacanestro. Superare i problemi mentali non è certo stata una situazione di facile soluzione, ma in qualche modo ne è venuto fuori anche dopo un’infausta garauno contro la modesta Sutor dove per larghi tratti si è temuto il peggio.
I giocatori hanno rimediato sonore bastonate, hanno visto solo una parte degli stipendi che gli spettano da contratto, ma che nel momento del bisogno si sono uniti e hanno portato in salvo una nave che navigava in acque sicuramente pericolose.
La parola fine su una stagione complicata la mette il presidente Giampiero Valgimigli che nelle prossime settimane sarà impegnato in una complicata transizione societaria in cui campeggiano numerose domande. «Alla fine ce l’abbiamo fatta e abbiamo raggiunto quello che è l’obiettivo minimo. Non è stata una situazione semplice da gestire, perché nella nostra storia non avevamo mai fatto peggio dell’8° posto, quindi per noi i play-out sono una situazione nuova. Credo che questo si sia visto in garauno dove abbiamo fatta tanta, troppa fatica. Una volta sbloccata la situazione, tutto è filato liscio e abbiamo dimostrato in campo la nostra superiorità. Ora inizia un periodo molto complicato, in cui dovremo capire cosa sarà del futuro e tutte le situazioni rimangono aperte».

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