Basket B, Regazzi e il cuore Virtus: "Abbiamo giocato per Mauro Zappi e sua mamma"
Il tecnico Marco Regazzi è molto soddisfatto della prestazione dei suoi contro Matelica (75-67), dedicando la vittoria a Zappi e alla sua famiglia: «Abbiamo giocato per Mauro e per sua mamma perché era giusto farlo. Ovviamente abbiamo pagato a livello mentale ma i giocatori hanno dimostrato una grandissima maturità, perché con tutto quello che è accaduto era molto più difficile preparare questa partita che quella di Faenza, con tutto il rispetto per Matelica che ha giocato un’ottima partita».
Sulla partita… «Sia noi che loro abbiamo il Dna di una squadra che non molla mai, con carenze tecniche e tattiche ma che ci dà l’anima ogni volta. Loro sono stati bravi a darci qualche interferenza per poi costringerci a rallentare, ma siamo stati capaci di difenderci».
Chiusura sulla presenza di tanti giovani in squadra: «Gli errori fanno parte del gioco, ma è con con gli errori che si cresce: Soliani ha giocato tanto e bene, ma anche Milovanovic che deve ancora abituarsi alla B. Credo in un sistema in cui tutti hanno le stesse responsabilità perché avere più soluzioni è sinonimo di squadra che ha chiaro in testa i suoi obiettivi. Vogliamo migliorare e andremo a Rieti sapendo che hanno più loro da perdere che noi».