Basket B, Petrucci: "Grandi Blacks, ma ora azzeriamo tutto"

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Ma quale fatica? Chiamati al terzo impegno nel giro di una “settimana corta”, i Blacks hanno risposto presente, con una prova di concentrazione e personalità, espugnando il Pala Ruggi in un derby che presentava una serie di risvolti importanti.

Innanzitutto, perché la Virtus Imola dell’amato ex coach Regazzi aveva apportato la prima “scottatura” stagionale ai faentini, che vennero sorpresi a domicilio dall’intensità dei gialloneri all’andata, cedendo in maniera netta e meritata. Quella pesante sconfitta (-12) è stata “vendicata” e soprattutto sormontata dal +15 di domenica scorsa, con una difesa molto fisica ad arginare le forza d’urto dei padroni di casa, dominando a rimbalzo (39-27 il conto finale) come ai Raggisolaris non era riuscito all’andata, variando giochi e responsabilità offensive, fino a mandare sei uomini in doppia cifra. Il successo è inoltre prezioso perché ottenuto a stretto giro di posta dalla vittoriosa battaglia nel “monday night” con Ozzano e dalla trionfale trasferta lampo (per quanto possa essere “lampo” un viaggio andata e ritorno di 1200 chilometri) di Coppa Italia a Ruvo di Puglia, con soli due giorni di tempo a disposizione per preparare il match. Ancora, perché consente ai neroverdi di allungare la striscia positiva a sei successi (sette, considerando appunto il match di Coppa) e di tenere il passo delle migliori in classifica, con distanze immutate dalla battistrada Rieti (-4) e dalla quinta in classifica (+4), quella che coach Garelli tiene sempre d’occhio a fine partita, per valutare la solidità della propria posizione playoff. Infine, il derby di Imola è stato l’occasione per ritrovare la miglior versione stagionale di Marco Petrucci, che oltre all’impegno difensivo aumentato prendendo in consegna anche i lunghi, data l’assenza di Molinaro (che oggi si sottoporrà ad un intervento chirurgico alla schiena per risolvere il problema con cui sta convivendo da alcune settimane), è riuscito a ritoccare i suoi “best” personali in questo campionato, con 18 punti (top scorer dell’incontro), 4/7 da tre, 6 rimbalzi e 20 di valutazione: «In effetti – concorda il capitano – in questo periodo non mi stavo esprimendo con le mie migliori percentuali. Sono contento di aver dato il mio contributo per la vittoria anche dal lato offensivo. Per quanto riguarda la difesa, io gioco dove c’è bisogno, mi adatto senza problemi, l’importante è aiutare la squadra. C’è grande felicità per aver completato un percorso netto in questa settimana impegnativa, contro tre squadre toste, ben allenate. Ci siamo goduti un po’ di meritato riposo lunedì, ma ora azzeriamo tutto: domenica al Pala Cattani arriva Fiorenzuola, una delle squadre più in forma».

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