Basket B, Marchi: "Virtus nelle prime otto? Io ci credo"

A Marco Regazzi non sarà parso vero. Ieri, dopo una vita, la sua Virtus è tornata ad allenarsi al completo, con l’aggiunta dell’ultimo arrivato Alessandro Vigori. Claudio Tommasini sembra aver risolto il problema all’anca che lo ha tenuto fermo tre settimane ed Edoardo Ronca ha smaltito la forte botta al dito mignolo della mano sinistra, causa dei suoi ultimi due forfait. Insomma, sabato a Ozzano (ore 20.30, arbitri Doronin e Ricci di Perugia) il coach giallonero potrebbe già trovarsi nella condizione di dover applicare il turnover, tenendo giù due dei propri Senior.
E se per Lorenzo Dalpozzo il “ruolo” era definito con chiarezza da inizio stagione, per tutti gli altri l’acquisto di Vigori ha sparigliato le carte. «La scelta toccherà sempre a Regazzi - esordisce il direttore sportivo Carlo Marchi - però i ragazzi hanno preso tutti bene la notizia di mercato. Li ho visti contenti perché la squadra ne esce rinforzata e nessuno di loro ha espresso malumori o chiesto di andarsene. Avevano la possibilità di parlare e non l’hanno fatto, quindi sono d’accordo».


Fino all’ultimo ballo

Dopo il colpo Tommasini a poco dall’inizio del campionato, la dirigenza giallonera aveva garantito che non sarebbe più tornata sul mercato, ma giustamente l’appetito vien mangiando e adesso la Virtus vuole ballare fino in fondo. «Al 99% il primo obiettivo stagionale l’abbiamo centrato - continua Marchi -. Manca la matematica, ma abbiamo 10 punti di vantaggio su Matelica 13ª e gli spareggi ce li siamo conquistati. A questo punto, visto l’equilibrio delle forze in campo ad eccezion fatta per Rieti, Faenza e Fabriano, abbiamo deciso che valeva la pena di fare un piccolo sacrificio in più e appena saputo che Vigori si liberava, ci siamo mossi con il suo procuratore Valenza. Alessandro è venuto con grande entusiasmo e possiamo parlare di trattativa lampo. Con lui guadagniamo una dimensione fisica che non avevamo, del resto di giocatori di 210 in B se ne trovano pochi».


Top eight

Sabato contro una Ozzano rinforzata dall’Under Manuel Carpani (guardia-ala del 2001, 16 punti di media nel Guelfo Basket di C Gold) la Virtus avrà un grande seguito di tifosi (bruciati in poche ore i 100 tagliandi messi a disposizione) e proverà nella partita “del cuore” per il direttore generale Gabriele Torreggiani (22 anni ai New Flyng Balls da giocatore prima e vicepresidente poi) ad allungare a tre la propria striscia positiva.
«Ci aspetta una partita difficile, ma la classifica dice che siamo a pari punti, ce la giocheremo. Dopo Ozzano fra la sosta e il turno di riposo causa Firenze, torneremo in campo solamente il 26 marzo con Ancona al Pala Ruggi, quindi vincere sarebbe ottimo. Proveremo a entrare tra le prime otto e ad avere il fattore campo negli spareggi. Per come sta andando il campionato, credo proprio che ce la possiamo fare».

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