Basket B, il presidente Domenicali: "Andrea Costa sotto le aspettative, ma il campionato è lungo"

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E’ una settimana delicata questa in casa Andrea Costa. La sconfitta di Senigallia e, soprattutto, quella con Ozzano hanno infatti lasciato tracce nel morale e nell’autostima del gruppo biancorosso, chiamato a ritrovarsi prontamente domenica al cospetto dei Tigers (biglietti a 15 euro per la gradinata e 25 nel parterre). Il completo recupero di Restelli è la priorità operativa per uno staff chiamato a lavorare pure su aspetti tecnici (alternative in attacco al tiro da 3) e psicologici, con la società impegnata a sua volta a dare tranquillità a tutto l’ambiente: «Forse siamo un po’ sotto le aspettative, ma il campionato resta lunghissimo e il nostro obiettivo è quello di giocarci tutto agli spareggi a maggio – esordisce il presidente biancorosso Alessandro Domenicali – quindi non fasciamoci la testa. Il calendario ha pesato nell’attuale classifica e con Firenze ed Ancona abbiamo fatto molto bene, purtroppo abbiamo preso una brutta botta nel derby con Ozzano. Coach Grandi lo aveva percepito durante la settimana ed è arrivata una sconfitta pesante. Perdere a Senigallia ci sta, fra l’altro considerando la sostanziale indisponibilità di Restelli, elemento fondamentale per noi a livello sia difensivo che offensivo».

Attacco che stenta

L’Andrea Costa, in questo momento, segna 64.2 punti di media, con il 41% da 2 e il 27% da 3. Solo i Tigers stanno facendo peggio nel girone C: «Questo dell’attacco è indubbiamente un aspetto sul quale lavorare. Dobbiamo risultare più pericolosi, ritrovando quelle individualità ora in affanno. Montanari ha lanciato segnali di ripresa a Senigallia, però da lui, Corcelli e Tognacci ci aspettiamo una maggiore continuità di rendimento. Penso sia anche una questione di fiducia, perché a Senigallia ci siamo persi sbagliando tanti tiri facili e con spazio. La difesa (la seconda del torneo a 69.2 subiti a match, ndr) sta facendo la propria parte, da qui possiamo e dobbiamo ripartire per migliorare a livello offensivo. Non dimentichiamo i primi buoni 20’ a Senigallia». Di certo si può intervenire da subito sull’eccessivo nervosismo di buona parte del gruppo nei confronti degli arbitri a partire da chi, come capitan Corcelli, dovrebbe invece dare il buon esempio: «Non ha senso protestare così e lo abbiamo detto ai ragazzi – continua Domenicali – perché certe lamentele risultano solo controproducenti, sia per il singolo che per la squadra. Su questo aspetto siamo recidivi e abbiamo già subito troppi falli tecnici».

Il mercato può aspettare

Mentre cominciano a circolare le prime voci, con il centro ex Tigers Tarik Hajrovic in uscita da Sala Consilina verso Matelica, il massimo dirigente biancorosso ribadisce la fiducia al progetto estivo: «Noi abbiamo costruito la squadra in un certo modo perché credevamo e continuiamo a credere che fosse l’assetto migliore per centrare gli obiettivi sportivi. Il tutto è stato fatto seguendo le idee tecniche di coach Grandi e compatibilmente al budget. Al mercato non vogliamo pensare, perché abbiamo fiducia in questi ragazzi e puntiamo ad arrivare in fondo con loro, ovvio che se i risultati non sono all’altezza delle aspettative poi uno si guarda attorno».

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