Basket B, Domenicali: "A Imola ora serve un miracolo"

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Più di 60’ di monologo per mettere i puntini sulle “i” al brevissimo interregno di Marocchi, spiegare quanti soldi servono all’Andrea Costa per iscriversi al campionato e lanciare il progetto di una società nuova e più snella. Dove non sia sempre lui a comandare da solo. Gian Piero Domenicali è tornato prepotentemente al centro della scena e ha deciso di non lasciare fili pendenti, prima di gettarsi nella sua ennesima impresa da numero 1 dell’Andrea Costa.

«Qui servirà un miracolo e visto che già Gesù Cristo di miracoli ne fa pochi, tutti dovranno dare il proprio contributo: soci, sponsor, tifosi se i palazzetti riapriranno e pure l’amministrazione comunale, che incontrerò venerdì con una delegazione di soci. Nel conto corrente l’Andrea Costa ha 7.000 euro. Dobbiamo trovarne circa 156.000 euro entro metà luglio, per sistemare la nostra posizione e vedere accolta l’iscrizione al Consiglio Fip del 29».

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