Basket A2, Zampini dice sì all'Unieuro: ora obiettivo su Pascolo

L’Unieuro è sempre più vicina al secondo innesto della sua campagna acquisti e intanto spera di affondare il colpo con un profilo davvero importante per la A2.
La società di viale Corridoni è davvero prossima a siglare l’accordo con Federico Zampini, il play-guardia del 1999 in cerca di rilancio dopo avere disputato appena dieci partite a Cento la scorsa stagione (viaggiando a 11.1 punti, 3.8 rimbalzi e 2.4 assist di media in oltre 26’ tirando col 34% dall’arco) prima di rompersi nuovamente il legamento crociato del ginocchio sinistro il 7 dicembre contro San Severo.
Forlì crede nella sua tenacia e nel recupero di quelle doti atletiche che ne sono sempre state il punto di forza nonostante i precedenti due infortuni allo stesso ginocchio: una scommessona, ma il valore di Zampini, se tornerà a rifulgere, è indiscutibile.
Così come indubitabile è il peso che avrebbe sull’Unieuro l’innesto di Davide Pascolo. L’ala-pivot del 1990, 40 presenze in nazionale sino al 2019, uno scudetto e una Coppa Italia con Milano e tutta la parabola vincente di Trento sino alle soglie di quelle due finali tricolori che lui, però, non visse essendo proprio all’Olimpia, ha ricevuto un’importante offerta dalla Pallacanestro 2.015 che sta seriamente valutando. Non è l’unica proposta sul suo tavolo, però.
Uscito a fine giugno dall’importante contratto che ancora lo legava all’Aquila Trento e dopo le ottime stagioni trascorse all’Assigeco Piacenza, condotta per due anni di fila ai play-off, “Dada” è libero di trattare in tutto e per tutto il suo nuovo rapporto di lavoro e l’occasione di tornare in serie A l’avrebbe. Oltre a Forlì, infatti, si è fatta avanti Scafati: la scelta spetta a lui, Antimo Martino attende speranzoso.