Basket A2: Unieuro, si chiude la pista Thompson Jr

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Avanti un altro. L’Unieuro chiude una porta, ma spera di aprire un portone, anche se i tempi per la definizione dell’ingaggio della guardia straniera che andrà a completare la rosa affidata a coach Antimo Martino per la stagione 2023/2024, non paiono strettissimi. La società forlivese ha, infatti, incassato il “no” di Stephen Thompson Jr e l’interessamento per l’ex Reggio Emilia, accompagnato da un’offerta economica che risulta essere stata anche sostanziosa, si è scontrato con la volontà dell’esterno statunitense di passaporto portoricano, di non scendere in serie A2. Thompson, che prenderà parte ai prossimi Mondiali, aspetta ancora la chiamata da una prima lega europea e l’intendimento non pare destinato a mutare se, nei prossimi giorni, questa occasione non si materializzasse. Ecco, allora, perché Forlì considera la sua, un’opzione definitivamente archiviata ed è alla carica con altri giocatori d’alto profilo nel ruolo. Anch’essi al momento attendono possano maturare chance in tornei di vertice, ma con più aperture a considerare Forlì nel caso di un nulla di fatto. Forlì non ha fretta anche se ciò comporta, però, che la possibilità di ottenere una firma per dare via alle procedure di richiesta del visto per l’Italia, non è verosimile entro domani, ossia prima che gli uffici del Coni chiudano per le ferie. Se ne riparlerà dopo il 20.

Johnson parte col gruppo

Chi, invece, ha già tutto l’iter burocratico avviato è Xavier Johnson. Se non subentreranno intoppi, il suo diario di viaggio prevede la partenza dagli States il giorno di Ferragosto e l’arrivo in Italia in quello seguente. Il 17, dunque, potrebbe radunarsi assieme a tutta l’Unieuro e iniziare il lavoro assieme al nuovo preparatore atletico, Massimo Di Giovanni. Un ritorno quello di quest’ultimo, che oltre ad averci giocato, era stato a Forlì con questo ruolo alla Fulgor Libertas allenata da Sandro Dell’Agnello nel 2012/2013. Col coach toscano era anche l’anno scorso alla Real Sebastiani Rieti, dopo la prima esperienza forlivese aveva lavorato anche a Barcellona Pozzo di Gotto, Brescia, Reggio Emilia e Cecina.

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