Basket A2, l'Unieuro regola Udine in volata (80-74)

Con un po’ di sana difesa e duro lavoro di gomito, l’Unieuro torna a sorridere al Pala Galassi vincendo contro Udine 80-74. I forlivesi,avanti per lunghi tratti del match, trovano lo spunto vincente solo nel finale. Forlì schiera Benvenuti, Ndoja, Watson, Rush e Marini in avvio ed entrambe le formazioni partono piano, a violare la retina sarà Beverly dopo 2’ di gioco. L’Unieuro incassa i primi punti ma Rush risponde, sono tre buone azioni di Watson prima e della coppia Bevenuti -Marini poi, a portare i biancorossi al primo allungo(12-6 a -5’49”). Chiaramente Udine non sta a guardare, anzi con scaltrezza recupera la compagine forlivese ed è la tripla di Nobile a riportare avanti i friulani(17-18 a -1’30”). Niente paura, questa volta Forlì alza l’asticella: Marini serve capitan Giachetti per il canestro del 24-20(-9’ 5”). La difesa biancorossa porta i friulani all’infrazione dei 24”, Marini tira fuori le doti da cecchino centrando il canestro da fuori (27-20 a - 7’58”). Gli ospiti provano a misurare la febbre ai padroni di casa, l’ex Antonutti riporta sotto i suoi(34-33). Forlì pasticcia ma va negli spogliatoi avanti di 1 ancora una volta grazie a Marini (36-35). Al rientro la Pallacanestro 2.015 ci riprova con lo stesso quintetto dell’avvio ma lo schema non cambia da ambo i lati del campo: le due formazioni continuano a rincorrersi. Dopo il terzo fallo diCromer, Forlì potrebbe approfittarne ma non riesce nell’intento e Udine ingrana la marcia (48-51 a - 2’ 52”). Dell’Agnello striglia i suoi e rimette in campo Oxilia. È però ancora una volta l’esperienza di capitan Giachetti a ridare brio ai biancorossi(52-51 a -2”18”). Sempre lui, dopo la freddezza di Amato al canestro, infila la tripla del 59-57 sulla sirena facendo esplodere il Pala Galassi. Il lavoro sporco di Oxilia permette al numero 23 di servire Watson e far respirare Forlì (61-57), sarà poi la schiacciata di Rush a premiare i biancorossi(64-60 a -8’35”). Con il quarto fallo di Nobile, i padroni di casa provano ad approfittarne cercando di arrivare al dunque. Ahimè senza successo. In un amen Udine è di nuovo sotto 66-64 a -6’ dalla sirena. Da qui in poi il canovaccio è lo stesso che si ripete dall’inizio del match: Forlì che allunga e Udine che non molla di un centimetro. La partita si gioca tutta negli ultimi minuti: prima Watson manda in lunetta Cromer(74-74 a -51”), poi Giachetti centra il canestro del sorpasso subendo il fallo di Antonutti (77-74). La zampata di Rush fa perdere palla ai friulani che restano indietro e lasciano il passo all’Unieuto (80-74).

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui