Basket A2, Petrovic: "OraSì carica e concentrata"

Si avvicina a grandi passi per l’Orasì la sfida chiave di Rieti con la Kienergia. I due punti saranno fondamentali per entrambe, dal momento che sarà una sfida da “mors tua, vita mea” con la perdente inevitabilmente retrocessa. Ravenna ci arriva dopo la vittoria ottenuta contro Casale e sarà molto motivata e determinata, come spiega Danilo Petrovic. «Sicuramente ci ha tirato un po’ su di morale e ci ha aiutato a preparare questa partita che è fondamentale per riuscire a prolungare la nostra stagione. Non abbiamo altra possibilità se non riuscire a vincere cercando anche di ribaltare la differenza canestri, che sarebbe ovviamente un risultato super in vista della successiva sfida con Roma, da vincere per forza».

Inutile sottolineare la pressione che gravita attorno a questa partita, anche se il lungo giallorosso cerca di minimizzare questo aspetto mostrando un’apparente serenità. «Ormai conosciamo i nostri avversari e in settimana abbiamo lavorato su quei dettagli che, speriamo, ci possono aiutare durante la partita però non parlerei di pressione ma solamente di consapevolezza del valore di questa sfida. Dovremo essere bravi e concentrati nel cercare di dare il massimo».

All'andata l’OraSì nella ripresa riuscì ad operare una grande rimonta dopo essersi trovata sotto anche di 23 punti arrivando però nelle battute finali a corto di energie anche per la forzata assenza di Vrankic che in questa occasione ci sarà e su cui Danilo e compagni contano parecchio. «Rivedendo la sfida, il recupero che siamo riusciti a fare dimostra che abbiamo il potenziale per riuscire nel nostro intento: dovremo cercare di partire bene e poi di restare sempre sul pezzo contando anche sull’apporto di Josip che per la squadra è un valore importante».

Facendo infine una valutazione dell’avversario che si troverà di fronte, sia pure con il massimo rispetto, il giocatore serbo mostra di non avere nessun timore reverenziale. «Penso che il loro valore sia simile al nostro come dimostra la classifica, ma siccome credo che la partita che abbiamo giocato in casa non abbia mostrato il nostro lato migliore mi auguro, questa volta, di esibire un’altra faccia». A partire anche da lui stesso, consapevole, nelle ultime uscite, di non avere mostrato la miglior versione di sé. «In effetti è da qualche gara che non riesco a trovare il canestro con una certa frequenza e siccome è un momento della stagione in cui occorrerebbe essere al 100% la cosa mi disturba parecchio. Mi auguro di riuscire a fare meglio per il bene della squadra e dei nostri tifosi».

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