Basket A2, Martino: "Unieuro, nessun dramma e torniamo a lavorare"
I complimenti agli avversari e il rammarico. Il tecnico Antimo Martino non può che sottolineare due aspetti che hanno inciso sulla prima sconfitta del campionato: la prestazione tutta energia di Nardò e le assenze dell’ultima ora che hanno limitato rotazioni e potenziale dell’Unieuro. «Mi aspettavo una partita di grande carattere da parte di una squadra che avrebbe fatto di tutto per risollevarsi da una brutta situazione di classifica e così è stato – esordisce - Non mi piace parlare degli assenti, ma è logico che senza Cinciarini e Valentini siamo stati costretti a cambiare il nostro modo di giocare. Abbiamo comunque provato a fare il meglio, non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori, anche se è chiaro che con rotazioni ridotte serviva una partita perfetta e questa non l’abbiamo fatta».
Vero è, però, che dopo avere faticato assai nei primi 10 minuti, Forlì sembrava avere indirizzato la gara dalla sua. «Sì e in quel momento i tiri liberi sbagliati hanno permesso a Nardò di rientrare e nel finale abbiamo avuto poca energia con 3 elementi che hanno giocato oltre 35’ e noi, invece, siamo abituati a ruotare a 9 spremendoci sempre tanto in campo distribuendo le responsabilità e questa volta non ci è stato possibile farlo».
Dispiaciuto, certo, ma Martino lo vuole dire forte e chiaro: «Nessun dramma, torneremo in palestra per preparare al meglio la trasferta di Ferrara cercando di lavorare sugli errori, e stavolta ce ne sono stati diversi, e proseguire col nostro percorso senza farci condizionare da questo risultato così come non ci siamo fatti condizionare dalle vittorie precedenti».