Basket A2, Landi passa subito oltre: "I play-off l'orgoglio di Rimini"
La sconfitta di Latina, netta sul campo e nel punteggio come poche volte era accaduto in stagione, non ha minato l’umore e la tempra dei biancorossi, che anche domenica a pranzo si sono ritrovati in un gruppetto per pranzare assieme alle famiglie.
Per Aristide Landi, uno dei senatori biancorossi, secondo miglior marcatore a Latina dopo Johnson con i suoi 14 punti nei 26’ in campo, nessun allarmismo per il passo falso in terra pontina. «Sconfitta netta, è vero, Latina dopo il primo quarto ha preso il sopravvento, non siamo riusciti mai a tornare in partita. Sostanzialmente non siamo stati bravi a fare quello che il coach ci aveva richiesto, abbiamo subito molto la tattica di Latina che ci ha imbrogliato sotto diversi aspetti - il pensiero dell’ala-centro di RivieraBanca-. Poi ora come ora ne potremmo avere diverse di scusanti, ma non ci piacciono. La verità è che in questo momento della stagione le squadre sono tutte molto preparate tecnicamente e fisicamente, e fuori casa si può incappare in queste sconfitte quando le cose magari non girano come vorresti».
Con l’infermeria piena, la stagione finita per Ogbeide, questa fase a orologio anticamera dei play-off si sta rivelando ostica per una squadra lanciata fino a un mese fa come RivieraBanca. Non manca mai lo spirito di squadra, sempre rivolto al secondo obiettivo stagionale da raggiungere dopo la salvezza, i play-off. «Come atteggiamento e come voglia, attaccamento alla maglia, credo non si possa dire nulla a questo gruppo, e i tifosi c’è lo stanno dimostrando. La voglia c’è sempre stata e ci sarà fino alla fine, in regular season abbiamo dimostrato di meritarci i play-off e faremo di tutto perché ciò avvenga. È ancora tutto aperto, e la partita di domenica in casa contro contro Trapani sarà una vera e propria finale».
Al di là delle assenze, per l’ex Scafati conta tanto anche la mentalità che questo gruppo ha saputo costruire nel corso della stagione. «L’atteggiamento giusto fa la differenza, qualsiasi cosa accada. In settimana, pur decimati, con tanti ragazzi giovani che ci danno una mano e che dobbiamo ringraziare, nessuno si tira mai indietro - prosegue Aristide, subito diventato un beniamino dei tifosi riminesi -. Ci si allena molto bene, è un dato di fatto di tutta la stagione. Credo che raggiungere i play-off, oltre che rappresentare un vanto per la società e una festa per i tifosi, possa essere un grande orgoglio per tutti noi che ci ripagherebbe degli sforzi e dell’impegno profuso in tutta la stagione vista l’enorme crescita dimostrata».