Basket A2, Bartoli: "OraSì, piano-partita seguito alla perfezione con Ferrara"

Archivio

L’OraSì ha colto la seconda vittoria stagionale contro Ferrara una delle dirette concorrenti per conservare la categoria. Una gara intensa, non bella dal punto di vista tecnico e decisa solo nell’ultimo quarto. Ferrara ha mollato solo nel finale e così alla fine sono arrivati due punti di platino per la rinnovata squadra giallorossa. Sugli scudi, tanto per cambiare, capitan Musso, indiscusso leader di questa squadra, ma è finalmente arrivato un solido contributo dei giovani dalla panchina, con Vittori Bartoli a quota 14, con 6/9 al tiro e 7 rimbalzi.
«Eravamo consapevoli dell’importanza di questa partita - dice Bartoli - sapevamo come affrontarla e dovevamo lottare più di altre volte. Più degli aspetti tecnici sarebbe stato fondamentale il nostro atteggiamento, ovvero quello che siamo riusciti a mostrare in campo. Ci prendiamo il merito di aver tenuto Ferrara sotto gli 80 punti: quando ha scollinato questa cifra alla fine ha vinto. Abbiamo seguito il piano partita perfettamente e ora pensiamo a Cento».
Un successo valido che alza il morale a un gruppo che sta lavorando per conseguire la quadratura. Tornando alla gara di domenica, dopo un primo tempo sostanzialmente in parità, è seguito un deciso cambio di passo dell’OraSì. «Secondo me si sono create le situazioni giuste per esprimerci al meglio - sottolinea Bartoli - anche se noi siamo scesi in campo concentrati fin dall’inizio e così quando si riesce a essere così determinati per tutti i 40 minuti, il momento giusto prima o poi arriva e noi siamo stati bravi a prenderlo».
Bartoli per la seconda volta in doppia cifra in stagione. «Sono contento, perché ero reduce da prestazioni dove avevo trovato un po’ di difficoltà. È cambiato il mio coinvolgimento all’interno della squadra perché senza i miei compagni, sono un giocatore che vale meno. Il mio pregio è stato quello di essermi fatto trovare pronto anche giocando con Petrovic, ma quando siamo sul pezzo e siamo concentrati, non contano troppo gli aspetti tecnici perché le soluzioni ai problemi si trovano in un attimo».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui