Basket A1 donne, E-Work: due premi da festeggiare

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Mentre si avvicina il debutto in campionato, con coach Seletti che domenica contro Brescia proverà a recuperare Spinelli (sotto canestro c’è bisogno di qualità e quantità), in casa E-Work si festeggia Antonia Peresson (nella foto), che si è aggiudicata l’Oscar della Lega Basket femminile 2022-‘23 quale miglior giocatrice italiana della A2, girone Sud.

Il play di Pordenone, che i dirigenti manfredi hanno portato a Faenza superando una nutrita concorrenza, riceverà il premio sabato sera al teatro civico di Schio, sede dell’Opening Day. Peresson è stata fondamentale nella stagione della Use Rosa Empoli, che ha chiuso al primo posto la regular season. Per Empoli è stata la giocatrice più utilizzata, la miglior realizzatrice (13.3 punti), la miglior tiratrice da tre (44%), la seconda miglior rimbalzista (5.5 rimbalzi), la migliore per assist (3.1 passaggi smarcanti) e per valutazione complessiva (14.5). Un massimo di 36 punti realizzati in una gara e nei pur sfortunati play-off ha innalzato il suo rendimento totalizzando 19.5 punti di media, 6 rimbalzi, il 60% da tre con 21.3 di valutazione.

Nel pre-campionato della E-Work è stata fra le più positive, dimostrando importanti qualità tecniche e di carattere. Ma Faenza può celebrare anche un altro Oscar, quello di Simona Ballardini, a cui è andato il “Premio Speciale Antonio Concato”, un riconoscimento alla carriera che la Lega Basket femminile le ha voluto attribuire come “pilastro della pallacanestro italiana giocata, con 4487 punti realizzati e 425 presenze in serie A1. Ha vinto uno scudetto, con due coppe Ronchetti e due coppe Italia, e due medaglie in azzurro (oro e argento ai Giochi del Mediterraneo). Nella fase finale della sua carriera, ha avviato un progetto importante per la rinascita della pallacanestro in un centro nevralgico come Faenza, propiziando la risalita nella massima serie.

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