Bambini e mal d'auto: "Evitare i videogiochi"

Si profila un week.end di grande traffico verso le mete di villeggiatura e torna attuale il problema del mal d'auto dei giovanissimi. Si tratta di un disturbo molto frequente tra i 3 e i 12 anni.
Per evitarlo è bene partire di buon ora quando il bambino ha ancora sonno, guidare senza troppe accelerazioni, mantenere l'ambiente fresco, distrarre il bimbo cantando ed evitare l'utilizzo di videogiochi. A indicarlo sono gli esperti dell'Ospedale bambino Gesù di Roma da cui, in vista delle ferie arriva un vademecum per vacanze sicure insieme ai bambini.
Pallore, sbadigli, sudorazione fredda, malessere, senso di nausea spesso seguito da vomito sono i sintomi del mal d'auto e mal di mare, disturbo dovuto a una ipersensibilità del centro dell'equilibrio (labirinto), situato nell'orecchio interno che, in bambini predisposti, sollecita più del dovuto il sistema neurovegetativo.
In chi ne soffre, lo scorrere visivo del paesaggio laterale provoca stimoli contraddittori, rispetto al corpo che è fermo. Per questo è utile invitare il bimbo a guardare la strada davanti. Nei viaggi più lunghi, su prescrizione del pediatra, si può somministrare un farmaco specifico ma "ha effetti positivi e nessun effetto collaterale" anche l'uso degli appositi braccialetti basati sulla compressione di un punto specifico del polso.
