Bagnacavallo festival ritorna dal 2 agosto

Dopo la presentazione del cinema estivo e prima dell’ufficializzazione del ricco programma della festa di San Michele, la città si prepara a vivere l’undicesima edizione del “Bagnacavallo festival”, ideato e promosso dall’associazione Controsenso. Per tutto il mese di agosto una serie di appuntamenti culturali per chi resta in città e per chiunque decida invece di spostarsi dalle località turistiche limitrofe per una serata diversa.

Spettacoli itineranti nei quali la città si trasforma in platea, indoor e outdoor: il chiostro dell’ex convento di San Francesco, poi la chiesa di San Girolamo e piazza della Libertà per un totale di sei appuntamenti di musica, teatro, spettacolo e burattini.

La kermesse, curata dal direttore artistico Michele Antonellini, inizia il 2 agosto all’ex convento di San Francesco con il Valentina Ferraiuolo trio nello spettacolo “Tamburo Rosso”: il tamburo, che nella tradizione è strumento “femminile”, diventa il mezzo con cui parlare di donne e cantare di donne. Il 4 agosto, poi, presso la chiesa di San Girolamo, si passa alla musica d’epoca con Concerto Theresia Ensemblein “I luoghi dello Spirito” di Elia Vannini. Sonate per l’arcivescovo, in collaborazione con I luoghi dello spirito e del tempo 2022, Collegium Musicum Classense. All’ex convento di San Francesco, nuovamente, il 9 agosto in compagnia di Denis Campitelli in “Pugni pesanti. Leve contro la guerra”, storia ambientata durante la seconda guerra mondiale.

Il 19 agosto ci si trasferisce in piazza della Libertà con la Compagnia Florian Metateatro/Divisoperzero in “Le mani di Efesto”, spettacolo di teatro di figura con Francesco Picciotti, in collaborazione con Burattini e Figure 2022, Teatro del Drago. Vittorio Bonetti, noto interprete musicale, sarà protagonista insieme alla sua band il 25 agosto nel chiostro dell’ex convento di San Francesco, di Viaggi e Miraggi, itinerario mai scontato nella storia della canzone italiana. L’ultimo appuntamento con gli spettacoli del festival è il 30 agosto, ancora all’ex convento, con due virtuosi del proprio strumento Gabriele Mirabassi (clarinetto) e Simone Zanchini (fisarmonica) nel concerto Il gatto e la volpe.

Ancor più itinerante è la rassegna collaterale “Passeggiate con racconti”, tre escursioni insolite a Bagnacavallo fra centro e periferia con Mario Maginot Mazzotti: l’11 agosto ci sarà la possibilità di “Andar per chiese estinte”, il 18 di confrontarsi con le “Scomposizioni urbane” e il 25 di conoscere “Fatti d’amore e di sangue tra sei, sette e ottocento”.

Tuttavia la sinergia tra il pubblico, la città e le sue attività non termine con la fine dei singoli spettacoli, ma ne anticipa e ne prolunga le emozioni. A tal proposito una mostra fotografica contenente gli scatti di Giampaolo Ossani delle edizioni passate del festival si potrà ammirare per tutto il mese di agosto nelle vetrine dei negozi e delle attività di Bagnacavallo.

Da non dimenticare infine Il posto giusto, gioco fotografico cooperativo che mira a realizzare una “mappa sentimentale e disorganizzata” del paesaggio bagnacavallese. Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 21.

L’ingresso agli spettacoli è a offerta libera; la partecipazione alle passeggiate è gratuita con prenotazione obbligatoria.

www.bagnacavallofestival.it

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