Aperta, inclusiva e colorata, la nuova "Notte rosa"

Un evento corale, un Capodanno estivo che si estende per oltre 110 km. Da Comacchio a Cattolica, passando per Rimini e Ravenna, 26 comuni aderiscono alla Notte rosa, con più di 100 eventi dislocati in spiagge, colline, borghi e piazze.

Claudio Cecchetto, fondatore di Radio Deejay e visit ambassador della Romagna, inaugura la conferenza stampa tenutasi al Grand Hotel di Rimini.

«Pink fluid è lo slogan della Notte rosa 2023, ma è anche tanto altro. Non è un neologismo, è la conferma di ciò che è la Romagna: aperta, inclusiva e colorata».

La manifestazione in rosa quest’anno compie 18 anni e Cecchetto mette subito le mani avanti: «Come i maggiorenni aspirano a viaggiare fuori dall’Italia, così la Notte rosa vuole “internazionalizzarsi”. Per le prossime edizioni adotteremo un occhio più “estero”, senza però snaturare ciò che siamo. Vogliamo rimanere dove siamo, introducendo nuovi elementi da altre manifestazioni europee, così da far sentire a casa i turisti che vengono sul litorale e, magari, attirarne di nuovi».

Continua il discorso il sindaco Jamil Sadegholvaad, che descrive il programma riminese della Notte rosa. «Siamo già partiti con Rds e i concerti davanti a piazzale Fellini. Abbiamo già avuto Gaia e Levante che hanno fatto ballare il lungomare, ma non ci fermiamo. La Notte rosa quest’anno vede a Rimini una duplice partenza, sia in piazza Cavour, sia al mare, con la prima delle tre date del Tim summer hits. Ci saranno ospiti incredibili, parliamo di circa 70 artisti, per una scaletta ricca di eventi. Partiamo il pomeriggio, e finiamo all’alba».

Approfondisce Ferdinando Salzano di Friends & Partners: «Rispetto agli scorsi anni abbiamo aggiunto una serata. Dopo ciò che è successo recentemente alla Romagna, la gente vive con un pathos ancora maggiore questa manifestazione. Il Tim summer hits vedrà una scaletta ricca di nomi, tra cui: Blanco, Arisa, Annalisa, Diodato e Tananai. L’evento sarà presentato da Andrea Delogu e Nek e sarà possibile seguirlo sia tramite radio sia tramite video».

Prendendo parola a turno, i sindaci e assessori romagnoli presenti descrivono brevemente i vari eventi, dislocati per tutta la Romagna, passando per il litorale, sino ad arrivare all’entroterra dei borghi e dei castelli.

Si parte il 6 luglio con il concerto degli Europe a Ferrara, ci si sposta poi a Cervia, per “La milanesiana” – che vedrà ospite Rita Pavone e Giampiero Mughini – e si arriva infine a Rimini, per la prima tappa del Tim summer hits.

Venerdì 7 luglio Comacchio ospiterà Clementino per il suo concerto. A Cesenatico ci sarà il triplo concerto di Shade, Riki e Alfa. A far ballare Gatteo a Mare ci penserà Francesco Sarcina, con Le Vibrazioni. A Ravenna un tocco di classico, con il concerto diretto dal maestro Riccardo Muti.

Non solo voci maschili però in questa Notte rosa all’insegna dell’inclusività. Irene Grandi e Orietta Berti animeranno rispettivamente Misano Adriatico e Cattolica, andando a concludere la seconda serata della Notte rosa.

Sabato 8 luglio a Ravenna, toccherà ai The Kolors esibirsi, mentre Carmen Consoli canterà sul lungomare di Riccione.

A concludere la serata di sabato, l’incredibile concerto di Mika (a pagamento), unica romagnola delle 5 date italiane del suo nuovo tour.

Si parte all’alba, domenica 9 luglio a Riccione – con i live di Paola Turci –, a Rimini – con il concerto della Rimini Classica – e Ferrara – con l’omaggio al maestro Morricone.

A concludere la Notte rosa ci pensano Lazza, live a Ferrara, ed Elettra Lamborghini, presente a Bellaria Igea-Marina.

Non solo concerti però, in occasione della Notte rosa, ma anche momenti di raccoglimento per stare in famiglia. I comuni di Misano Adriatico e Coriano, infatti, ospitano una “Notte rosa junior”, creata su misura per i più piccoli. Oltre ai concerti, numerose le visite guidate, le proiezioni e le mostre – organizzate per scoprire i tesori architettonici e culturali del territorio – e gli incontri culinari per degustare la cucina locale.

La Romagna si appresta a celebrare la Notta rosa, l'evento più importante dell'estate che quest'anno compie 18 anni. Direttore artistico quest’anno è il talent scout e produttore Claudio Cecchetto, oramai romagnolo di adozione e ambasciatore della Notte rosa per Visit Romagna. «La Notte rosa compie 18 anni, quando si diventa maggiorenni l’obiettivo è quello di andare all’estero e noi ci proponiamo all’estero come un prodotto aperto a tutte le tradizioni, ecco perché “fluid” – spiega –. È un momento di ripartenza, quello dell’alluvione è un ricordo lontano: tutte le attività si sono rialzate e si sono addirittura rinnovate. È il turismo che ha bisogno della Romagna, non il contrario».

L’auspicio è che il turismo ritorni a essere internazionale: «Il claim è internazionale, lo abbiamo pensato proprio per essere tali. La Notte rosa è una manifestazione che dura nel tempo, ed è raro, dobbiamo confermare la nostra identità: andavamo forti anche prima di essere maggiorenni, adesso con passaporto e patente siamo autorizzati ad andare ovunque e velocissimi» conclude.