Alfonsine, pitbull lo azzanna al cimitero mentre visita la tomba della moglie

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Come ogni giorno si stava recando al cimitero per fare visita alla tomba della consorte defunta, ma quel giorno, era il 18 agosto del 2020, invece di preghiere sussurrate, tra loculi e lapidi si udirono grida di dolore: proprio all’ingresso del camposanto l’uomo, residente ad Alfonsine e oggi 80enne, fu infatti morso alla coscia destra da un pitbull giunto da poco lontano a turbare il raccoglimento di quel luogo. Non si trattava però di un randagio, perché una padrona quel cane ce l’aveva: ed è lei, una donna di una trentina d’anni, che ora si deve difendere davanti al giudice di pace di Ravenna, tutelata dall’avvocato Nicola Casadio. Per lei l’accusa è di avere cagionato lesioni colpose all’anziano: il fatto che il pitbull si sia trovato nelle condizioni di azzannare il malcapitato viene imputato a una «omissione di custodia» dell’animale che sarebbe stata messa in atto dalla padrona.

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