A Forlì i resti dell'auto di scorta a Falcone. La moglie di uno dei poliziotti uccisi: "Ragazzi abbiate coraggio". VIDEO
- 29 settembre 2023

Prima il silenzio, il cordoglio, il rispetto. Poi un lungo applauso della folla rivolto alla teca contenente i resti dell’auto di scorta di Giovanni Falcone distrutta nell’attentato mafioso di Capaci del 1992. Ha preso il via questa mattina a Forlì la Settimana della Legalità 2023 che proseguirà fino a mercoledì 4 ottobre (il programma completo).
Ad aprire la rassegna l'evento organizzato dal Comune di Forlì e dalla Procura della Repubblica di Forlì, in collaborazione con Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Ordine degli Avvocati della provincia di Forlì-Cesena. “Quarto Savona Quindici: il coraggio di pochi per la libertà di molti”, il titolo della manifestazione che è iniziata con un convegno in memoria delle vittime dell’attentato di Capaci e, con loro, di tutte le vittime della mafia e delle stragi. Tra gli altri sono interventi il sindaco Gian Luca Zattini, il Procuratore della Repubblica di Forlì Maria Teresa Cameli, Tina Montinaro, presidente dell’Associazione Quarto Savona Quindici e moglie di Antonio Montinaro, vittima dell’attentato di Capaci. Molto toccanti le parole di Tina Montinaro che ha detto ai ragazzi: "Se volete onorare la memoria di quei ragazzi - ha sostenuto riferendosi al marito e agli altri due poliziotti uccisi insieme a Falcone e la moglie -, dovete denunciare sempre le ingiustizie. Dovete essere coraggiosi e se lo siete non darete mai il consenso alla mafia che a volte viene dato anche dalle istituzioni. Dovete studiare perché vi apre la mente e vi fa pensare con la vostra testa". Video Fabio Blaco


















