A Dovadola apre una nuova banca
- 22 settembre 2023

A distanza di qualche mese dalla chiusura definitiva dell’ultimo presidio bancario presente a Dovadola, l’impegno di quattro consulenti del gruppo Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking porterà presto all’apertura di una nuova sede dell’istituto di credito. I dovadolesi, ma soprattutto l’intera vallata, potrà contare su un servizio in più.
«Stiamo aspettando di ultimare le ultime parti burocratiche, la sede dovrebbe già essere in funzione tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre - racconta uno dei quattro consulenti che faranno base in piazza a Dovadola, Mattia Geraci -. Al nostro fianco lavorerà anche il sindaco di Rocca San Casciano, Pier Luigi Lotti». Insomma, dopo anni in cui si è assistito ad una vera e propria desertificazione bancaria perdendo così servizi di prossimità irrinunciabile per tante persone che ha reso sempre più difficile la vita nei territori, qualcuno ha deciso di scommettere su un paese come Dovadola. E’ vero che le tecnologie sono cambiate e i clienti che hanno più familiarità con il web trovano più comodo usare cellulari e pc anziché andare in filiale, ma è altrettanto vero che le chiusure degli istituti di credito spesso non tengono conto che la chiusura dei presidi bancari si trasforma in un disagio per i territori più piccoli e per la popolazione che ha meno affinità con le tecnologie, in generale per quella anziana, costretta poi a spostarsi nel paese più vicino per un semplice prelievo.
«I servizi home banking sono utili, ma non sono aperti a tutti - spiega Geraci -. Penso, in particolare, agli anziani che vogliono fare una normale operazione bancaria. Così, insieme alla struttura manageriale di Fideuram, ci è venuta l’idea di portare i nostri servizi a Dovadola, dal momento che il territorio è sguarnito di un presidio bancario».
Accoglie con soddisfazione la notizia il sindaco, Francesco Tassinari: «E’ sicuramente un servizio in più per i cittadini, specialmente quelli più anziani che potranno trarne beneficio. Resta comunque il problema del bancomat, sopperito con altre modalità (in paese c’è un unico sportello di Poste Italiane ndr). Come Comune abbiamo avanzato la richiesta di lasciare almeno il bancomat della banca che ha chiuso di recente, siamo ancora in attesa di una risposta».