Antenna a Coriano. "Grave non coinvolgere la Soprintendenza"

Archivio


«Invece di cercare capri espiatori per le sue inadempienze, la sindaca Spinelli avrebbe dovuto coinvolgere subito la Soprintendenza che è venuta a conoscenza dell’intenzione di piazzare un’antenna nell’area del castello malatestiano solo grazie al comitato dei cittadini. Ora è chiaro a tutti che le nostre preoccupazioni sull’operato del Comune, anche alla luce di quanto emerso dai rilievi del ministero dei Beni culturali e delle indagini della Procura, restano più che fondate, mentre l’operato della sindaca continua a dimostrarsi poco trasparente e finalizzato a cercare in tutti i modi di nascondere le sue gravi manchevolezze».
La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Silvia Piccinini e quella del Pd, Nadia Rossi, bacchettano l’amministrazione di Coriano sull’installazione di una maxi antenna per la telefonia mobile a ridosso del Castello dei Malatesta.
«Il fatto che il Comune abbia completamente tenuto all’oscuro della vicenda la Soprintendenza – attaccano – dimostra come non ci sia mai stata, da parte della sindaca Spinelli, la volontà di trovare davvero una reale alternativa alla collocazione dell’antenna che sorge a fianco delle mura del cimitero storico corianese – aggiungono Silvia Piccinini e Nadia Rossi –. Adesso la negligenza della giunta Spinelli-Ugolini potrebbe esporre il Comune anche a un danno erariale del quale i cittadini dovranno farsi carico. Si tratta di una situazione grave che legittima ancora una volta, la nostra richiesta di immediate dimissioni della sindaca che avevamo espresso già qualche settimana fa. I cittadini di Coriano non meritano di essere presi ancora in giro»

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui