Ancora mascherine poco protettive ritirate ai dipendenti Ausl

Ancora dispositivi di protezione dai virus non sufficientemente funzionanti, sono stati distribuiti negli ospedali della Romagna; e di nuovo è partito da parte dell’Ausl un ordine di ritiro rivolto a tutti i presidi sanitari ed ai reparti. Il caso è simile a quanto accaduto nel recente passato quando un’inchiesta della Finanza aveva portato anche in Ausl Romagna a restituire al centro unico di stoccaggio di Pievesestina circa 400.000 mila mascherine. Questa volta però si tratta di “facciali” un po’ più bombati nella forma e dotati di una piccola parte rigida all’interno. Non sono oggetto di ritiro per ordine della magistratura ma lo sono perché distribuite erroneamente dopo che erano state riconosciute come insufficienti nella protezione. In queste ore nella posta elettronica di tutti i dipendenti Ausl è arrivato l’llert. Rivolto in particolare ai capi reparto che dovranno controllare quanto stoccato nei propri armadietti a disposizione dei colleghi. L’Ausl spiega nella missiva ai dipendenti che in recenti consegne sono state erroneamente distribuite le maschere nella foto che si vede sopra. Erano stati accantonati come oggetto di ritiro ma sono comunque per sbaglio partiti verso i reparti per essere usati.