Seguendo le indicazioni della cabina di regia regionale per l’emergenza siccità, ieri Atersir ha fornito ai comuni il modello di ordinanza che i Comuni possono adottare per limitare gli sprechi d’acqua e per la tutela delle risorse idropotabili nel periodo estivo.
Anche Cesena si sta attrezzando per l’adozione: «Probabilmente all’inizio della settimana prossima la pubblicheremo anche noi», spiega l’assessora Francesca Lucchi. La scelta di aspettare qualche giorno è data dalla volontà di provare a coordinarsi con gli altri comuni del territorio. «Per fortuna nel nostro caso la situazione è meno critica, Ridracoli non è in emergenza. Rimane il fatto che l’acqua va usata con cura, ma ci consente di prenderci il tempo di una azione coordinata». Il tenore dell’ordinanza riflette questa minore criticità della situazione romagnola: «È simile a quella che emettemmo nel 2017. Il testo proposto indica quelli che in realtà sarebbero comportamenti di buon senso e che sono rivolti a ridurre lo spreco di acqua».
Misure di buon senso a maggior ragione se si considera che anche le previsioni di Arpa, almeno per i prossimi quindici giorni, sembrano confermare temperature superiori alla media climatologica e precipitazioni, quando previste, sporadiche e comunque inferiori alla norma del periodo