Alluvione, Bonaccini: “Il Governo spieghi se i soldi ci sono oppure no” VIDEO

Tra emergenza e ricostruzione, “ancora non è chiaro” quale sarà il ruolo operativo del generale Francesco Paolo Figliuolo, nominato dal Consiglio dei ministri commissario alla ricostruzione nella Romagna post-alluvione. Lo dice il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, oggi a margine di una conferenza in viale Aldo Moro, in vista dell’arrivo di Figliuolo lunedì a Bologna. “Vedremo sui ruoli cosa dirà il decreto, alla fine. Ancora- rimarca Bonaccini- non è mi è chiara del tutto quale sarà la differenza dei compiti. Ma vedersi col generale, lunedì, serve anche a questo. Vorrei però che il Governo ci spiegasse se i soldi ci sono o no, dopo aver letto che alcuni suoi esponenti, nello stesso giorno, dicono contemporaneamente che ‘è difficile trovarli’ e che ‘ci sarebbero’, invece. Mi auguro che ci sia chiarezza, perché su questo abbiamo consegnato il rendiconto dei danni, come ci avevano chiesto” da Roma, “e soprattutto abbiamo detto cos’è che serve fare e bisogna fare”.

Aggiunge il presidente dell’Emilia-Romagna: “Ringrazio il generale Figliuolo per la sua consueta disponibilità, anche se non avevo dubbi avendoci lavorato insieme più di un anno”, durante l’emergenza Covid, e “avendone grande stima. È chiaro che, come ho detto al generale, siamo pronti a collaborare, ma o arrivano le risorse subito- insiste Bonaccini- oppure qui diventa un problema. Perché abbiamo perso e stiamo perdendo tantissimo tempo. Abbiamo bisogno invece di intervenire con migliaia di cantieri, per l’autunno, proprio perché eventi meteo ordinari non diventino straordinari”. Resta il grande tema dei rimborsi ai privati: “Siamo partiti un pochino con quelli alle famiglie, ma poi- avvisa il governatore- serviranno quelli alle imprese. È vero che 20.000 euro alle imprese non risolveranno per molti il problema, ma per una parte di attività, in particolare quelle commerciali e più piccole, sono comunque utili“. Il lavoro con Figliuolo in ogni caso “è da costruire, voglio anche sentire quello che il generale cosa vuole proporci e cosa pensa di prendere in carico, oppure in che forme collaboreremo. Noi sappiamo cosa chiediamo e siamo pronti. La sfida è rialzare la Romagna come facemmo con l’Emilia dopo il terremoto del 2012”, raccomanda Bonaccini.

Commenti

  1. Spieghi questo bel tomo ai residenti della Regione che amministra cosa NON ha fatto perché il maltempo di un mese e mezzo fa abbia potuto causare danni del genere…altro che tirare in ballo il Governo!

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