È stata una seduta di Consiglio comunale particolare per tanti motivi quella che si è tenuta ieri sera e a cui hanno partecipato i gruppi Pd, Cesena 2024 e Cambiamo. Il primo di questi è che si sarebbe dovuta tenere un paio di ore prima, ma la visita ufficiale della presidente della Commissione Europea ha fatto slittare alle 19 l’inizio della seduta.
Il commento del sindaco
Per lo stesso motivo la relazione del sindaco Enzo Lattuca sull’alluvione non c’è stata. In serata il sindaco è intervenuto con una nota a commento della visita: «È stata molto intensa: la sua è stata una presenza di grande umanità, grande attenzione e curiosità. Prima del suo arrivo sul nostro territorio, e in modo particolare nelle vie devastate dall’alluvione, ha potuto constatare dall’alto la situazione e ha chiesto informazioni sul numero di sfollati. Una volta approdata lungo il fiume ha voluto soffermarsi con tutte le persone che erano lì: le ha incontrate, toccate ed abbracciate. Si è soffermata tanto in via Ex Tiro a Segno per confrontarsi con loro, con le famiglie che hanno perso tutto e anche con alcune delle persone che sono state soccorse. Lo stesso ha fatto con le volontarie e i volontari e con i soccorritori delle Forze dell’ordine. Anche in piazza del Popolo ha stretto la mano a tutti i cittadini cesenati che ha incontrato. Quella dell’Unione Europea è una vicinanza morale e finanziaria, così l’ha definita. È questo quello che ci aspettiamo».
Il ricordo delle vittime
La seduta si è aperta con l’intervento della presidente del Consiglio comunale Nicoletta Dall’Ara. «È difficile trovare le parole» ha detto. «La visita di Ursula von der Leyen è un bel segnale», che premia la reazione di una città, «che è sotto gli occhi di tutti noi e di tutto il Paese». Dall’Ara ha ringraziato il sindaco Enzo Lattuca, «per aver saputo convogliare tutta l’energia necessaria», la Giunta, i consiglieri comunali, «che senza se e senza ma si sono messi a disposizione», i dipendenti comunali e le forze dell’ordine. Ai cittadini, ai volontari e alle associazioni che si sono mobilitate ha mandato «un grande abbraccio», sottolineando l’importanza di quello slancio solidale e della generosità. Il suo intervento si è chiuso con un pensiero emozionato ai familiari e amici delle vittime, a cui hanno poi dedicato un minuto di silenzio.
La raccolta fondi
A margine della presentazione della delibera sulla variazione di Bilancio l’assessore Camillo Acerbi ha anche aggiornato sull’andamento delle donazioni al conto corrente comunale dedicate all’emergenza: «Abbiamo superato i 261.000. Il dato è aggiornato a questa mattina (ieri, ndr)». Acerbi ha descritto le donazioni come una «ondata consistente e anche commovente», con donazioni che vanno dai 3 ai 5 mila euro. «In questo conto corrente nei prossimi giorni confluiranno anche alcune delle raccolte fondi aperte da singoli cittadini, associazioni e imprese», e ieri la presidente ha anticipato la decisione di tutti i consiglieri di donare il loro gettone di presenza.
