All’Hana-Bi torna Micah P. Hinson e arrivano i Lord of Altamont

Torna stasera sulla spiaggia dell’Hana-Bi il più ravennate dei cantautori americani: Micah P. Hinson. Anche grazie alla moglie italiana, pure lei cantautrice, il musicista texano è di casa da queste parti, soprattutto davanti al pubblico del Bronson e dell’Hana-Bi, che lo ama da tempo. Il suo ultimo album “I lie to you”, pubblicato lo scorso anno, è un disco molto intimo, in cui ha parlato di sé e delle proprie debolezze come mai in passato. Testi schietti e sinceri, pieni di amarezza e malinconia, su un tessuto sonoro in cui riecheggiano Sonic Youth, Dinosaur Jr e The Cure.

Ancora rock dagli Usa giovedì 20, con un’altra vecchia conoscenza del pubblico dell’Hana-Bi: The Lords of Altamont, formazione garage punk di Los Angeles fondata vent’anni fa da membri di grandi gruppi del passato come MC5, The Cramps e The Fuzztones. Il nome della band dice molto sulla loro attitudine: i Signori di Altamont prendono il nome dalla località in cui si tenne nel 1969 un festival rimasto storico perché pose fine alla pacifica atmosfera hippy, sostituita da un clima molto più duro. Da quel festival nacque l’hard rock, poi evoluto in punk e heavy metal. I Lords si ispirano esattamente a quel suono, con tocchi vintage grazie all’organo Hammond suonato dal leader. Il quartetto ha pubblicato nel 2021 il settimo album “Tune in turn on electrify”, che contiene, in omaggio a quell’epoca, la cover di “Lost in the future” degli Stooges. Alla guida della band c’è, oggi come sempre, il cantante e tastierista Jake Cavaliere.

Sabato 22 luglio dalle 18.00 alle 3.00 “Brew park X Hana-Bi”, festa in spiaggia con due dj set e il concerto dei milanesi Studio Murena. La band nata nel 2018 è un ensemble difficilmente etichettabile, che si muove su territori jazzcore, ed è considerata da molti artisti una delle cose più innovative che si possano ascoltare a Milano. Il loro secondo album “Wadirum”, uscito in primavera, ha come ospiti Danno dei Colle der Fomento e Ghemon, con la produzione di Tommaso Colliva, uno dei più importanti produttori italiani. Capostipiti di un nuovo sound che attinge dal jazz e dall’elettronica, e che contraddistingue la sua tagliente narrazione col rap, il progetto accoglie numerose recensioni entusiastiche sui più rilevanti media settoriali. Alessio Bertallot li ha selezionati nel suo programma cult Casa Bertallot, e Ghemon li ha inseriti nelle sue playlist. Hanno lavorato a noti spot televisivi del regista Guadagnino, e con il produttore Dardust che li ha voluti con lui sul palco della Notte della taranta 2022. I dj set sono curati dalla fotografa, collezionista, conduttrice radiofonica e giornalista di Mucchio selvaggio e Rumore Sara Mautone, e dal produttore e beatmaker bolognese Francesco Zaniboni, in arte Dj Rou. Ingresso gratuito.

www.bronsonproduzioni.com

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