Alcolici al tavolo di minori a Ravenna: genitori dalla polizia locale

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Tra gli otto ragazzi seduti al tavolo del locale, i minorenni erano la maggioranza. E non bevevano tisane o succhi di frutta. Nei loro bicchieri c’erano bevande alcoliche. Così il sabato sera lo hanno concluso tutti quanti al comando della Polizia locale, accompagnati dai rispettivi genitori. Dalle loro testimonianze, probabilmente, partirà la denuncia nei confronti di chi, all’Enoteca Bastione, gli ha servito le bevande. Si tratta dell’esito di uno tra i tanti servizi di controllo effettuati nel fine settimana nella zona compresa tra borgo San Rocco, piazza Caduti e via Baccarini, che collega i due quartieri a ridosso del centro storico. Anche nel weekend appena trascorso non sono mancate le segnalazioni dei residenti, che da settimane lamentano degrado, rumore, problemi di sicurezza e atti vandalici nelle ore serali e notturne, in un punto della città divenuto meta di studenti, molti dei quali sotto i 18 anni.

Lo specchietto preso a calci

Non erano ancora scoccate le 23 quando, a pochi passi dal portone della biblioteca Classense, è andato in frantumi uno specchietto di un’auto parcheggiata. A romperlo non è stato un automobilista sbadato in transito lungo la stretta ztl che occupa parte di via Baccarini. Il proprietario della vettura danneggiata, residente non molto lontano, si è subito affacciato alla finestra, per poi scendere in strada. Nessuno, sentendo fra la transumanza di giovani presenti nei paraggi, è stato in grado di dirgli che cosa fosse accaduto e come mai lo specchietto dalla vettura (chiuso proprio per non essere colpito al passaggio di altri veicoli) fosse danneggiato. Proprio in quel momento si sono avvicinati due street tutor. Avevano ricevuto la fotografia del presunto vandalo. Lo avrebbe immortalato una ragazza, la quale, dopo averlo visto sferrare un calcio al mezzo parcheggiato, lo ha seguito fino a piazza Caduti, fotografandolo. Quell’immagine potrebbe essere ora comparata con i fotogrammi delle telecamere di sorveglianza presenti nei pressi della biblioteca, portando alla sua identificazione.

Il problema dell’alcol

Non è la prima volta che chi abita lungo via Baccarini subisce l’euforia (e la maleducazione) dei frequentatori della movida locale. Chi ne subisce le conseguenze descrive una dinamica che si ripropone settimanalmente: dalle 21 in poi fino a mezzanotte inoltrata i gruppetti percorrono la via, si fermano ad acquistare alcolici e con le sportine piene si fermano in strada a consumarli. Che siano gli stesi minori ad acquistarli in prima persona (alcune sanzioni sono già state elevate in passato) oppure affidino “la spesa” agli amici più grandi, il risultato non cambia. La mattina seguente il giardino Jones Melvin, accanto alla chiesa di San Nicolò che ospita il Musao Tamo, si trasforma in una cartolina del degrado, tra resti di bivacchi e cocci di vetro.

Tavolo in Prefettura

Per risolvere la situazione, nella zona si stanno concentrando i controlli le pattuglie delle forze dell’ordine, che ieri si sono affacciati anche all’interno dell’enoteca, trovando il tavolo di giovanissimi avventori con i drink ormai già serviti. Nei pressi dello stesso locale, sono state sanzionate anche cinque persone che non indossavano la mascherina.

Il problema sarà affrontato oggi nel corso di uno specifico tavolo in Prefettura, con i rappresentanti delle Forze di Polizia. FED.S.

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