Al via la 47ma edizione del Festival "Arrivano dal Mare"

Inaugurerà ufficialmente venerdì 20 maggio la 47a edizione del Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare! Il più personale dei piaceri che quest’anno sarà dedicata al tema del viaggio e si svolgerà dal 21 al 29 maggio tra Ravenna, Gambettola, Longiano e Gatteo. Ad aprire la programmazione del Festival sarà, venerdì 20 alle ore 21 presso le Artificerie Almagià di Ravenna, lo spettacolo/concerto The Gramophone Show dell’israeliana Yael Rasooly;  accompagnata soltanto dal suo grammofono, la cantante e attrice di fama internazionale, dal 2020 tra gli ospiti di punta del Festival, accompagnerà il pubblico in un viaggio  indietro nel tempo negli incantati anni ’20 e ’40. Un carosello di brani classici, che vanno dall'inglese al francese (e persino allo yiddish!) che ha portato lo spettacolo ad essere accolto con entusiasmo negli Stati Uniti, Canada, Germania, Francia, Danimarca, Romania, Repubblica Ceca Repubblica, Portogallo, Thailandia e India. Segue l’inaugurazione un fine settimana denso di appuntamenti.

Sabato 21 alle ore 11 presso la Manica Lunga della Biblioteca Classense verranno inaugurate tre delle cinque mostre allestite dal Festival per questa edizione: Le finissime teste di legno, curata da Teatro del Drago, renderà omaggio al burattinaio ravennate recentemente scomparso Stefano Zaccagnini con materiali di scena, burattini e materiale cartaceo mai esposti di cui Teatro del Drago ha assunto la raccolta e la curatela. La Manica Lunga ospiterà anche l’esposizione Impensamentadas, con le opere femminili della scultrice e burattinaia sarda Donatella Pau, della compagnia Is Mascareddas. Ad abitare sia il chiostro che la Manica Lunga della Classense sarà, infine, la mostra 10x15 Il Teatro di Figura viaggia in cartolina, a cura del ricercatore e studioso francese Albert Bagno: tra i ricordi di viaggio la cartolina è senz'altro uno dei più belli, il pensiero di qualcuno da lontano, l'immagine di un mondo immaginato e incorniciato in pochi centimetri di carta. Ma essa è anche un efficace mezzo di comunicazione per raccontare e raccontarsi nella capacità della sintesi grafica. La mostra consiste di tre sezioni: Cartoline pronte al viaggio, dal fondo di Albert Bagno; Una cartolina per il Festival, iniziativa tramite la quale gli artisti, ospiti e spettatori coinvolti potranno donare una cartolina originale al Festival; Dal fronte della pace, che esporrà le opere che Albert Bagno e l’artista visiva ucraina Mariia Polishchuk hanno donato al Festival: un messaggio di pace in tempo di guerra,  in grado di valicare i confini geografici sotto il segno dell’arte e del teatro, della cultura libera e della bellezza. Alle ore 16 di sabato saranno in scena ai Giardini Pubblici / Loggetta Lombardesca del MAR i lombardi Burattini Aldrighi di Valerio Saccà con Meneghino e Brighella consiglieri d’amore: Una commedia dal gusto ottocentesco, fatta di amori sofferti, intrighi e grotte brigantesche, per uno spettacolo classico, adatto a tutti e senza tempo.

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