Addio a Massimo Marfisi, volto noto del calcio dilettantistico forlivese

Addio a Massimo Marfisi. La scomparsa a 68 anni, causa di un'emorragia cerebrale, dell'ex centrocampista forlivese ha destato grande cordoglio in città dove era conosciuto nel mondo del calcio, che aveva praticato sempre con grande correttezza, e per la sua attività di geometra che svolgeva spostandosi in sella all'inseparabile bici o alla guida dell'inimitabile Jeep. Cresciuto nelle file dell'Edera, che negli anni Sessanta era la seconda realtà calcistica forlivese, aveva esordito giovanissimo in prima squadra nel campionato di Prima Categoria e Promozione. In quel periodo la squadra ederina disputava le gare interne allo stadio Morgagni e spesso, in concomitanza con le partite del Forlì, le partite si giocavano dalle 12,30 della domenica. Dal 1972, poi, Marfisi aveva guidato con la sua visione di gioco sempre a testa alta e le sue ottime qualità il centrocampo del Santarcangelo nel campionato di Promozione che, a quei tempi, era di ottimo livello per, poi, continuare a coltivare la vecchia passione in tornei e campionati amatoriali col Time 35 di Villafranca.  

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui