A Rimini corse folli all'incrocio: anche il bus turistico passa col rosso

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Le infrazioni immortalate nei primi otto mesi dell’anno, dai tredici impianti di rilevamento - posizionati su sette incroci semaforici del territorio comunale - sono state in totale 9814, a fronte delle 9526 rilevate nello stesso periodo del 2021 (dal primo gennaio al 31 agosto). Sono sette in tutto gli impianti semaforici sui quali è possibile effettuare il rilievo automatico delle infrazioni per il passaggio con il rosso, in particolare si tratta degli incroci stradali: Amedeo/Perseo; Beltramini/Morri; di Mezzo/Marzabotto; Rosmini/Tommaseo; SS72/Gazzella; R.Margherita/Catania; Chiabrera/Giangi.

Il report fornito dalla Polizia Locale conferma che il maggior numero di infrazioni è stato rilevato dai due impianti presenti nell’incrocio tra Via Regina Margherita e Via Catania, attivati in entrambe le direzioni: 3137 fin allo scorso 31 agosto (erano 5335 in tutto il 2021). Intensa anche l’attività di monitoraggio dei due impianti presenti all’incrocio tra viale Principe Amedeo e via Perseo, che alla stessa data hanno registrato 3041 passaggi col rosso ripresi dalle videocamere (erano 4548 quelli rilevati in tutto il 2021). Anche un bus turistico è stato sorpreso a passare con il rosso.

Tra gli altri incroci sotto controllo automatizzato da segnalare anche le violazioni registrate sui semafori della Statale 72 con Via Gazzella e su quello di Via Rosmini/Tommaso, che hanno riportato valori sopra le 1.000 sanzioni ciascuno (1029 il primo e 1116 il secondo)

Come noto il passaggio con semaforo rosso prevede una sanzione di 167 euro (ridotta del 30% se pagata entro 5 giorni) e la decurtazione di 6 punti sulla patente. L’importo della sanzione prevede anche un aumento del 30% se la violazione è commessa in orario notturno (dalle 22 alle 6 del mattino) e la sospensione della patente, nel caso di recidiva entro i 2 anni successivi.  

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