A pesca con gli amici, 27enne di Mordano scompare nel Po

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Gli amici con cui era a pesca lo hanno visto sparire fra le acque del Po e di lui non si sa più nulla dalla sera di sabato. Sono continuate fino a ieri sera tardi, e se la notte non porterà novità proseguiranno anche oggi, le ricerche di un giovane di origini rumene residente a Mordano, scomparso nel Grande fiume durante una gita dedicata alla pesca. Secondo quanto riferito dagli amici ai vigili del fuoco del posto che stanno conducendo le ricerche con i sommozzatori e l’ecoscandaglio, il giovane era in acqua e aveva con sé le canne da pesca, non hanno capito se volesse tuffarsi per rinfrescarsi completamente o se sia inciampato mentre cercava un punto migliore da cui pescare, fatto sta che è sparito fra le acque all’improvviso e non è riemerso. Il ragazzo, con altri due amici, era arrivato sul Po per una battuta di pesca in notturna e infatti erano già le 21.30 quando si è verificato il fatto.

Le ricerche

I primi a cercarlo sono stati proprio i suoi amici, ma non riuscendo a trovarlo hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono immediatamente accorsi i vigili del fuco di Rovigo, con il gruppo sommozzatori, e una squadra di supporto da Ferrara, oltre ad una pattuglia dei carabinieri. Hanno scandagliato il tratto del Po dalla località Garofolo, a Canaro, fino a a Polesella. Ieri mattina si sono aggiunte nuove squadre, il gommone e alcune imbarcazioni oltre all’elicottero dal comando di Bologna ed è stata allestita nella golena un'unità di comando per le ricerche. Il letto del Po inganna, se appare in secca visto nella sua estensione globale, mettono in guardia i vigili del fuoco, resta un fiume in perenne movimento e l’acqua, che non è assente del tutto, in alcuni punti arriva ad essere anche molto profonda. Le correnti infatti scavano continuamente e mutano il letto e il fondale del fiume, la pericolosità dello stesso sta proprio in questo. Nel punto in cui il ragazzo è scomparso c'è una grande spiaggia allargata dalla siccità e forse proprio questo dato ha fatto credere che il fiume non fosse insidioso come invece si è confermato.

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