La stagione balneare di Marina di Ravenna si apre con l’area camper che diventa a pagamento in virtù della gestione della sosta garantita da Azimut, e con la società proprietaria del Park hotel che promette l’apertura della struttura e dello stabilimento balneare. Queste le novità emerse ieri in consiglio comunale a seguito di due interrogazioni presentate dalle consigliere Francesca Impellizzeri di Coraggiosa e Chiara Francesconi del Pri. Dopo un esordio difficile a Ferragosto dell’anno scorso – 30mila euro di costi, con polemiche politiche, raffiche di multe staccate agli autocaravan in sosta nei parcheggi della località, e una reputazione in ribasso nel mondo variegato dei camperisti –, il 2022 dovrebbe essere la prima stagione a regime per l’area camper con 67 posti per autocaravan e 37 per auto. L’assessora ai lavori pubblici Federica Del Conte in risposta a diversi quesiti ha promesso controlli e servizi maggiori e la definizione della raccolta differenziata, attualmente assente, per l’impossibilità di assegnare un’utenza Tari. Verrà compattata la pavimentazione in ghiaia rinverdita, ma non sarà inserita come richiesto un grigliato e sarà potenziata la segnaletica. Quanto al Park Hotel l’assessore al turismo Giacomo Costantini ha garantito contatti costanti con la proprietà e riportato la volontà di questa di aprire albergo e stabilimento. Nel 2021 nonostante le rassicurazioni le strutture rimasero chiuse e dopo due anni le concessioni balneari possono essere revocate, anche se le proroghe causa pandemia potrebbero venire in soccorso della proprietà.
A Marina di Ravenna area camper a pagamento. E riapre il Park hotel