Ciclismo, la Cotignolese è un punto di riferimento per i giovani

A Cotignola il ciclismo continua a essere di casa. Negli ultimi decenni sono tante le società che hanno cessato l’attività giovanile, ma la Cotignolese è sempre stata in controtendenza con un numero sempre alto di atleti nelle categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Il motore inesauribile è sempre Giandomenico Marangoni che, dopo aver condotto al professionismo il figlio Alan o Manuel Belletti, è sempre in prima fila per forgiare nuovi ciclisti o, meglio, per trasformare ragazzini in uomini. «Sono state due stagioni molto complicate - spiega il presidente Marangoni - perché il Covid ha reso l’attività difficile e ci ha privato di tantissimi momenti di convivialità. Un ringraziamento enorme va agli sponsor, senza i quali non saremo mai riusciti a sopravvivere a un momento così difficile». I risultati e gli atleti, però, non sono mai mancati. «A livello agonistico il 2021 è stato un anno positivo con molti successi e con tanti atleti che hanno ottenuto piazzamenti. Ricordo le cinque vittorie tra gli Allievi di Pietro Dapporto, i cinque successi di Manuele Borghi tra gli Esordienti 1° anno con il titolo di campione regionale su strada. Quest’anno ci presenteremo al via con 12 Allievi, 14 Esordienti, 3 ragazze Esordienti e 30 Giovanissimi. Sono numeri importanti ed è opportuno anche ringraziare tutti i direttori sportivi perché i ragazzi sono tanti e meritano di essere seguiti adeguatamente».