San Marino, a fine mese vaccino nasale contro l'influenza in vendita per i bambini italiani

«I bimbi del Titano? La pandemia fomenta disagi psicologici, ma va anche peggio con il virus sinciziale». A segnalarlo la primaria di Pediatria a San Marino, la dottoressa Laura Viola. Che al contempo annuncia un’importante novità: «Da fine mese saranno messi in vendita per i giovani italiani i vaccini antinfluenzali nasali». Intanto ci tiene a precisare che quando si parla dei più piccoli «non c’è nulla di allarmante sul fronte della lotta al Covid». Al momento «sono 37 i bambini positivi - spiega -. E in prevalenza si tratta di alunni delle elementari». Le medie? «L’unica classe tamponata è risultata negativa». A preoccupare, osserva, è piuttosto un altro virus, ovvero quello respiratorio sinciziale (Vrs) salito agli onori della cronaca per aver colpito la figlia di Chiara Ferragni e Fedez. «Tra i nodi resta il fatto che i sintomi sono uguali a quelli del coronavirus. I ricoveri attuali dunque sono tutti per il Vrs, nel dettaglio abbiamo registrato 30 casi dall’inizio del picco con 12 ricoverati e un bimbo trasferito fuori confine in quanto necessitava dell’ossigeno ad alti flussi». Tramite un macchinario, puntualizza la dottoressa, che «si cercherà di acquistare grazie alla raccolta fondi collegata con Il Natale delle meraviglie». Tornando invece al Covid, i sintomi dei positivi «sono blandi, con tosse e mal di testa», fa presente, evidenziando i meriti della campagna vaccinale. «In breve tempo siamo riusciti a vaccinare una percentuale così alta di cittadini, che gli ospedalizzati sono pochissimi». E mettendo sotto la lente le scuole nota che «sono stati attivati protocolli efficaci, fermo restando che le dimensioni delle aule a differenza di quelle italiane consentono il distanziamento senza dover ricorrere alla mascherina obbligatoria».