Imola, il sindaco: "San Cassiano occasione di riflessione"

L’intera città si stringe attorno a San Cassiano, nella seconda giornata della festa del patrono della Diocesi di Imola. «La ricorrenza religiosa assume anche una valenza civile – scrive Marco Panieri, primo cittadino, indirizzando un saluto alla Diocesi – ed è per questo che come Amministrazione comunale parteciperemo alle iniziative».
Il messaggio
«Crediamo che soprattutto in questo tempo ancora caratterizzato da difficoltà, dopo i lunghi mesi dell’emergenza dovuta alla pandemia, con tutti i suoi pesanti risvolti in campo sanitario, economico, sociale ed educativo, sia importante proseguire quel dialogo e quella collaborazione che hanno sempre caratterizzato il rapporto fra il Comune e la Diocesi imolese», aggiunge Panieri.«L’augurio che rivolgo a tutte le concittadine ed a tutti i concittadini è che questa ricorrenza di San Cassiano possa essere occasione sia di festa che di riflessione, capace di continuare a darci la forza per vivere il presente, anche nelle sue fatiche, e nel contempo di farci ritrovare uno sguardo di fiducia, in un futuro da costruire tutti insieme».
Il programma di oggi
L’appuntamento più atteso di oggi è sicuramente il ritorno – dopo un anno di stop – della tradizione pedalata per le famiglie dalla cattedrale fino al cippo che ricorda il martirio di San Cassiano nell’area archeologica di via Villa Clelia organizzata dal patron Nino Ceroni e a cui ha garantito la sua presenza anche il vescovo Giovanni Mosciatti, che nel 2019 aveva vestito i panni dello starter. Ritrovo sul sagrato dalle 17, partenza alle 18:15 e rientro previsto per le 19:30, con il sorteggio di una mountain bike destinata al partecipante più fortunato.Segue il Grande gioco dei santi e dei santini nel cortile di Palazzo Monsignani curato da Saverio Orselli, un viaggio per le chiese della Diocesi di Imola attraverso i santini delle immagini venerate, con una bicicletta come primo premio. Appuntamento alle 21 e Green Pass obbligatorio.