1° Maggio: i sindacati per la sicurezza donano una pianta all'Infermi

Rimini

Sarà una celebrazione del primo maggio un po' particolare quella in programma domani a Rimini. I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno scelto lo slogan "L'Italia si cura con il lavoro" e, alle 10, renderanno omaggio a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori attraverso la consegna di una pianta all'ospedale Infermi di Rimini, scelto quale luogo simbolo della lotta contro il Covid. Per l'occasione le tre segretarie generali: Isabella Pavolucci della Cgil Rimini, Linda Braschi della Cisl Romagna, Giuseppina Morolli della Uil Rimini saranno ricevute dal direttore medico del presidio ospedaliero di Rimini Francesca Raggi.

"Dopo un tragico 2020 - spiegano le sindacaliste - anche il 2021 si presenta molto difficile per quanto riguarda la salute e sicurezza sul lavoro evidenziando tutte le fragilità del sistema e non solo nel comparto sanitario. I dati Inail del 28 febbraio 2021 evidenziano che a Rimini sono state 1.146 le denunce infortuni Covid di questi 814 donne, 332 uomini e 2 con esito mortale. Le più colpite sono state donne 71,03%. Il dato della Regione Emilia-Romagna evidenzia che la professione più colpita (46% del totale) è, dice l'Inail, quella dei “tecnici della salute”, di cui l’84% degli infortuni sono infermieri".

Cgil, Cisl e Uil sottolineano: "Vogliamo ripartire in totale sicurezza puntando sul lavoro di qualità, ma per fare questo servono soluzioni strutturali e interventi mirati a combattere la precarietà".

Inoltre nella provincia di Rimini, a vocazione prevalentemente turistica, "gli effetti della pandemia sul piano economico sono molto più impattanti rispetto ad altre realtà: è calato il tasso di attività, il tasso di occupazione, nonché l’occupazione giovanile e femminile. Occorre riequilibrare alcuni settori d’impresa, stabilizzare i precari rivedendo anche l’organizzazione del lavoro e ricercare soluzioni innovative, come la riduzione dell’orario di lavoro".

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