Volley A2, la Consar scopre che è un buon punto

Volley

Domenica di gioie e dolori per la Consar. La sconfitta contro Siena al tie-break non scalfisce più di tanto la classifica dei romagnoli che anzi, grazie al punto guadagnato e a seguito delle sconfitte di Cuneo e Prata, si ritrovano in terza posizione con un maggior distacco dalle inseguitrici, ma lascia l’amaro in bocca per come si è determinata, dopo aver recuperato sotto due set a uno ed aver dominato la prima parte del tie-break fino al cambio campo, in vantaggio 8-3.

Quello che è successo nella seconda parte del set, perso 12-15, fa capire che la maturazione dei giovani ragazzi non è ancora completa e come ha sottolineato il tecnico Bonitta a fine match, bisognerà lavorare ancora molto in palestra per migliorare queste situazioni tecniche e mentali, che saranno all’ordine del giorno durante i play-off.

Se il lungo match ha mostrato incertezze su quale possa essere il secondo schiacciatore da affiancare al sempre continuo Orioli, visto che Benavidez e Falardeau hanno mostrato evidenti limiti in attacco, con il francese un po’ più efficace in ricezione e difesa rispetto al portoghese, il match con Siena ha però messo in luce il giovane vice-regista Antonino Russo, capace di entrare in campo con lucidità in un momento delicato del quarto set e ridare la fiducia ai suoi compagni, risultando uno dei protagonisti della vittoria del parziale.

«Difficile capire cosa sia successo avanti 8-3 al tie-break - dice il regista - ci stanno molti meriti di Siena che non ha mai mollato, riuscendo a sfruttare tutte le situazioni a proprio favore, ma noi abbiamo completamente staccato la spina».

I risultati dell’ultima giornata lasciano intendere che ogni avversaria sarà da affrontare con la massima concentrazione. «E’ un campionato dove tutte le squadre vogliono vincere e non lasciano nulla al caso - ammette Russo -. Ogni punto deve essere guadagnato e domenica contro Siena almeno un punto lo abbiamo portato a casa».

Per Russo un bellissimo ingresso in campo. «Io mi alleno sempre con l’obiettivo di migliorare e portare aiuto alla squadra. Bonitta è stato coraggioso a schiararmi in una situazione delicata e spero di aver ripagato la sua fiducia. L’emozione era tanta, ma i tifosi mi hanno sostenuto e aiutato, al resto ci ho pensato io col mio contributo per riaprire e vincere il quarto set».

Domenica la Consar sarà ad Aversa, in Campania, a poca distanza da casa di Antonino. «Finalmente si torna al Sud e rivedrò la mia famiglia - conclude sorridendo Russo - è il primo anno che sono fuori casa, sarà una partita speciale per me, poi a fine match porterò i miei compagni a mangiare qualche specialità culinaria della mia terra».

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