Volley A2, è una Consar da guerra che non si arrende mai
La Consar ritorna dalla difficile trasferta di Cantù con un risultato maiuscolo, un 3-0 che non lascia spazio a dubbi e con due set vinti in rimonta che dimostrano come la squadra sia cresciuta e sia più consapevole delle proprie potenzialità.
Anche le statistiche del match testimoniano la superiorità dei ravennati in ogni fondamentale: 12 muri per la Consar contro i 7 dei padroni di casa, 50% in attacco per i romagnoli contro il 39% dei lombardi, 4 ace per Goi e compagni contro i 2 dei canturini. Solita prestazione da campione predestinato per Alessandro Bovolenta, che ha chiuso con 18 palloni a terra e 50% di positività in attacco, molto bene il regista Mancini sia al servizio – due ace per lui – che in distribuzione, facendo divertire sia i suoi attaccanti principali, che i centrali, con Mengozzi (80% in attacco e 2 muri) e Bartolucci (43% in attacco e 3 muri) sugli scudi. Buone anche le prove di Falardeau, con 7 punti e 54% in attacco e di un Orioli che dall’inizio del campionato è stato sempre un punto di riferimento per la squadra e che a Cantù ha chiuso con 13 punti, un ace e 3 punti a muro. «Sono soddisfatto della mia prova – esordisce lo schiacciatore – ma come dico sempre l’importante è aiutarsi tutti e giocare da squadra quale siamo e continuare ad esserlo sempre di più, soprattutto nei momenti di difficoltà».
E di momenti di difficoltà a Cantù ce ne sono stati, ma la Consar è stata capace di reagire e rimontare il primo ed il terzo set, pur trovandosi sotto in entrambi per 21-24. «Siamo stati bravi a non mollare anche quando eravamo sotto – prosegue Orioli – e i due set vinti in rimonta dimostrano la nostra consapevolezza di non arrenderci mai e di non dare mai nulla per perso. Il secondo set é invece stato diverso dagli altri due in quanto, dalla metà del parziale, abbiamo avuto il controllo ed è stato importante continuare a spingere per chiudere subito il set».
Ora la classifica si fa interessante, con i romagnoli sempre più abituati alle zona alte della classifica, ma con due match davanti da prendere con le molle. Domenica sarà ospite a Ravenna il Demas Lamiper Santa Croce (ore 18 arbitri Santoro e Marconi) mentre il 28 gennaio sarà la volta della trasferta sul difficile campo della Consoli Sferc Brescia. «Dovremo pensare ad una partita per volta e quella contro Santa Croce sarà molto diversa da quella dall’andata, con i nostri avversari che potranno contare su un giocatore in più (lo schiacciatore estone Allik Karli ndr) e perciò dovremo stare concentrati ed iniziare a studiare già questa partita, che sarà tosta».
Nel frattempo il tecnico della Consar Marco Bonitta, dopo aver conquistato una medaglia di bronzo alla Silver League e la qualificazione ai campionati europei, nei giorni scorsi ha lasciato consensualmente l’incarico di Commissario Tecnico della nazionale femminile della Slovenia, sostituito da Alessandro Orefice.