Volley A2: Consar, cosa manca per essere preparata all’arrivo dei play-off

La Consar Ravenna torna dalla lunga trasferta di Aversa con le ossa rotte e la consapevolezza di essersi lasciata sfuggire una ghiotta occasione per restare incollata alla parte alta della classifica. La seconda sconfitta consecutiva per 3-2, pur con molte attenuanti riguardanti alcune decisioni arbitrali dubbie in momenti delicati del match, lascia intendere che questa squadra non è ancora pronta ad affrontare la fase più delicata di questo campionato, cioè i play-off, durante i quali nessuna avversaria sarà disposta a fare regali.

Queste ultime cinque giornate di regular season dovranno servire a Goi e compagni per ritrovare la continuità necessaria ad affrontare la seconda parte del campionato con più serenità e ritrovare la consapevolezza di essere una delle squadre più forti dell’A2.

«Sapevamo che la partita di Aversa sarebbe stata molto difficile - esordisce il giovane regista della Consar Filippo Mancini - loro in casa vendono sempre cara la pelle, trascinati anche da un tifo molto caldo. Resta però il rammarico per aver perso una partita che eravamo riusciti a riaprire e indirizzare dalla nostra parte. Ci sono state alcune decisioni arbitrali dubbie, soprattutto nel finale del primo set e magari senza quelle situazioni la partita sarebbe finita diversamente, ma secondo me, per la squadra che siamo, non dobbiamo aggrapparci a questi episodi perché abbiamo avuto la capacità di riportarci in vantaggio 2-1. Purtroppo però non siamo stati attenti nè lucidi nel quarto set e ci siamo lasciati rimontare, poi nel quinto parziale non siamo stati capaci di reagire per provare a vincere e portarci a casa almeno due punti. Ora I’importante è raccogliere le energie prima di affrontare due match molto importanti per la classifica come quelli con Grottazzolina e Prata».

Pensando a una partita alla volta, la prossima avversaria sarà la capolista Grottazzolina, una formazione che quasi tutti gli addetti ai lavori avrebbero scommesso che non sarebbe stata in grado, alla lunga, di mantenere la vetta della classifica, ma che invece con caparbietà ha saputo mantenere un ruolino di marcia incredibile in un campionato così difficile ed equilibrato. I marchigiani arriveranno a Ravenna (domenica alle 18) con 18 vittorie e solo 3 sconfitte, due al tie-break. «Contro Grottazzolina sarà logicamente una gara tosta - conclude il regista della Consar - e in settimana lavoreremo su quello che non ha funzionato ad Aversa, per non ripeterlo contro la capolista dove dovremo limitare gli errori. Sarà una bella lotta, ma noi ci faremo trovare pronti».

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