Rimini. “Siamo qui per curare nostro figlio disabile. Durante la notte dei vandali ci hanno distrutto l’auto»

A Rimini per sottoporre il figlio disabile a terapie e controlli alla casa di cura Sol et salus, la mattina dopo l’arrivo si svegliano con una brutta sorpresa: il lunotto dell’auto completamente frantumato da un sasso di circa 15 chili che trovano piantato al centro del finestrino e la fiancata dell’auto completamente rigata. E’ la disavventura di cui è stata protagonista una famiglia napoletana che la sera di venerdì ha parcheggiato la propria auto negli stalli riservati ai disabili in via Francolini, nel centro storico di Rimini, non lontano dall’appartamento affittato per un paio di giorni. Del fatto è stata subito allertata la polizia di Stato, che è giunta sul posto per i rilievi e per acquisire i filmati delle telecamere nel tentativo di identificare gli autori del gesto.
Annarita racconta di essere venuta a Rimini, «per la prima volta», sottolinea, insieme al marito e ai due figli per ragioni sanitarie, e di essere rimasta davvero turbata dall’accaduto. «Non posso credere che sia capitato proprio a noi. Abbiamo degli esami da fare martedì e volevamo approfittare di qualche giorno in più per un po’ di tranquillità, invece questa bravata, fatta probabilmente da ragazzacci, ci costerà centinaia di euro, con il vetro che dovrà essere ordinato e nel frattempo lo abbiamo sostituito con una copertura di plastica». «E’ dura accettare che gesti come questi, nemmeno dettati dal desiderio di rubare, perché in auto non c’era nulla, vengano fatti anche ai danni di auto con il contrassegno dei disabili». Unica consolazione, ammette Annarita, «la solidarietà delle persone la mattina stessa, della polizia e dei tanti che hanno commentato il post che ho scritto su un gruppo Facebook».
Atti vandalici, inoltre, stati subiti anche da un’altra auto poco distante, a cui sono stati rotto i finestrini forse con l’obiettivo di rubare gli oggetti dentro il veicolo.