Novafeltria: “Aiutatemi a ritrovare mia figlia, non la vedo da nove anni”

La Valmarecchia lancia l’appello: «Aiutate un padre straziato a ritrovare la figlia». Non vede più la sua Matilde da nove anni. L’ultima volta che l’ha abbracciata (nel 2014) aveva tre anni, ora è già un’adolescente di 12, e a volte si chiede se incrociandola per strada la riconoscerebbe. Da allora è precipitato in un’odissea che pare senza fine.
Una comunità che fa quadrato
Andrea Palermo è figlio di Laila Antinori, nipote di Adriana ed Enzo, tutti cittadini di Perticara. Proprio dalla frazione di Novafeltria è partito l’appello a condividere il più possibile la drammatica storia perché possa concludersi con un lieto fine. Un tam tam che corre anche sui social grazie agli utenti più attivi: «Molti di voi iscritti, figli e nipoti di minatori che vivete al Nord, sparsi in tutta Italia, diramate questo post. Anche un piccolo dettaglio in più può rivelarsi importante». Andrea, che abita nel Milanese e possiede un locale a Sesto San Giovanni, ha raccontato la sua vicenda ai microfoni della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” il 6 dicembre scorso.
Le prime avvisaglie
Al momento della rottura, 12 anni fa, la ex compagna Carlotta Morri gli ha fatto sapere di essere incinta, il che ha spinto il giovane a tentare un riavvicinamento, poi fallito a causa dei continui litigi finché la donna scompare nel 2014 con una promessa: «Non ci ritroverai mai e la bambina si dimenticherà di te». Una minaccia già formulata in un messaggio vocale registrato nel 2012: «Tanto non mi troverai mai. È sicuro che tu non vedi più la bambina, sicuro guarda, puoi crepare che non vengo al tuo funerale, devi essere mangiato dai vermi in mezzo a un campo di Cassano d’Adda». A breve distanza l’ex convivente sparì nel nulla con la bambina per poi rispuntare fuori due anni dopo a casa di un amico di famiglia a Bologna. Costretta dal giudice a tornare a Milano, Carlotta fece incontrare la figlia all’ex compagno, per poi fuggire ancora. Le accuse di presunti maltrattamenti da parte di Andrea vennero reputate senza fondamento della procura e dal Tribunale di Milano. Nella trasmissione tv, un padre col cuore a pezzi ha raccontato l’ultima immagine che serba nella memoria: la figlioletta tende la mano verso di lui che le sta donando un peluche. Nonostante la condanna per sottrazione di minore e calunnia che pesa sull’ex compagna, niente di nuovo si è registrato negli ultimi 9 anni. «Matilde non risulta iscritta a scuola né che abbia ricevuto cure mediche – dice lui –. È come se fosse diventata un fantasma».