Ravenna, l'alluvione e le ferite: "Meloni faccia come Mattarella, torni qui a vedere di persona" VIDEO

Si sono incontrati in centinaia, attorniati dai loro mezzi agricoli, nel campo che fu allagato durante l'alluvione per salvare parte della città e il quartiere artigianale delle Bassette. Sono le cooperative di Legacoop, che questa mattina hanno manifestato "anche se per noi non è cosa comune, ma dovevamo rappresentare l'esasperazione del nostro popolo", ha spiegato il presidente di Legacoop nazionale, Simone Gamberini. Le relazioni che si sono succedute, introdotte dal presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, che ha spiegato come "nelle bozze del Commissario ci siano rimborsi previsti con un massimale di 40mila euro", sono state quelle dei presidenti delle Cooperative agricole bracciantili che hanno dato disponibili i loro terreni affinché fossero inondati per salvare i centri abitati. Si sono detti "umiliati" dalla proposta di ordinanza diramata dal Commissario ed il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, ha denunciato come la Romagna alluvionata rimanga dopo quattro mesi "senza risposte ma spesso senza rispetto", invitando la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a fare "come il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che sarà qui anche la prossima settimana. Abbiamo bisogno di provvedimenti, subito. Se i soldi per risarcire cittadini e imprese ci fossero non staremmo a fare manifestazioni, ma solo riunioni per renderli disponibili al più presto. Perché - ha concluso De Pascale - il tempo non è una variabile indipendente".
